Allo scoccare della mezzanotte, quando in Nuova Zelanda è l’8 marzo, è stata annunciata l’auto vincitrice del premio WWCOTY 2024. La data non è stata scelta a caso, si tratta della giornata internazionale della donna e il premio non è solo un evento che dà voce alle donne, ma ribadisce anche il legame che in molti Paesi esiste tra l’automobile e l’autonomia personale. La giuria internazionale, composta da 75 professioniste del settore automotive dei cinque continenti, ha scelto la Kia EV9 per salire sul gradino più alto del podio. Le cinque finaliste erano la Volvo EX30, la BMW serie 5, l’Aston Martin DB12, la Volkswagen Amarok e, appunto, la Kia EV9. Quest’ultima è stata particolarmente apprezzata dalle giurate per il suo alto livello tecnologico, il sistema a 800 volt, il grande spazio e la sua autonomia. Nonostante i suoi 5 metri di lunghezza ha una buona aerodinamica, un design innovativo e la ricarica bidirezionale. La Casa coreana si aggiudica il premio del Women’s Worldwide Car of the Year per il secondo anno consecutivo, dopo averlo vinto l’anno scorso con la Kia Niro. Il premio, giunto alla sua quindicesima edizione, è stato così commentato da Marta Garcia, Presidente del WWCOTY: “Quest’anno la selezione è stata particolarmente difficile a causa dell’eccellente livello di tutti i candidati. Ognuno dei finalisti aveva meriti sufficienti per vincere il premio. La KIA EV9 ha vinto sui suoi rivali perché è un veicolo in grado di soddisfare le esigenze dei consumatori di tutto il mondo”.