Diritti

Roma, Non Una di Meno in presidio con le lavoratrici del teatro: “Le molestie contro le donne qui sono normalizzate”

In occasione dell’8 marzo, la Giornata internazionale della donna, oltre al corteo mattutino, il movimento transfemminista Non Una di Meno, nato nel 2016, ha organizzato un presidio a largo di Torre Argentina, proprio di fronte ad uno dei maggiori teatri della capitale. Obiettivo puntare i riflettori sulla precarietà del mondo del lavoro e in particolare di quello dello spettacolo e del teatro. “Questa piazza è stata chiamata da Nudm in solidarietà con noi, lavoratori dell’arte – dichiara Valerio, esponente dell’assemblea Vogliamo tutt’Altro, che raccoglie i lavoratori dello spettacolo – un mese e mezzo fa la direzione del Teatro di Roma è cambiata e noi contestiamo il nuovo direttore, perché sappiamo che non ha alcuna attenzione per il contemporaneo e per le creazioni fatte da persone giovani o da persone socializzate donne”.
“Oggi siamo qui anche per le accuse di sessismo e di mobbing che riguardano il teatro di Roma – fa eco Chiara, lavoratrice teatrale – neppure questo ambiente è esente da dinamiche ricattatorie”. Poco dopo le 19 le manifestanti sono partite in corteo e hanno raggiunto Campo dei Fiori intonando cori al ritmo della murga.