É morta la pornostar Sophia Leone. Secondo quanto riportato dal New York Post, è stata trovata senza vita nel suo appartamento di Miami il 1 marzo ma la notizia del decesso è trapelata solo ora. Il motivo della scomparsa della 26enne è ancora un punto interrogativo per la polizia statunitense che sta cercando di capire le cause. Se inizialmente si era esclusa l’ipotesi di omicidio, nelle ultime ore è tornata fortemente in primo piano nelle considerazioni alle quali gli agenti si stanno sottoponendo.
Nelle ultime settimane Sophia Leone aveva pubblicato un post che, riletto dopo la tragica notizia, assume un sapore maggiormente malinconico: “Vai fuori e apprezza la vita un po’ di più oggi”, aveva scritto. L’agenzia dell’attrice a luci rosse, la 101 Modeling, ha spiegato che qualcuno potrebbe aver ucciso la cliente, visti anche i segni da lei riportati, che farebbero presagire violenza domestica. “A 18 anni hai iniziato con me all’AMA e ora a 26 devo dirti addio – ha scritto su X la responsabile dell’agenzia -. Abbiamo avuto un legame davvero straordinario. Ricordandoci sempre a vicenda quanto ci tenevamo. Avrei dovuto essere il tuo angelo custode. Un pezzo di me se n’è andato. Ti amo, Sophia”, si legge.
Il patrigno della modella, Mike Romero, l’ha descritta come una “figlia amata, sorella e nipote”. Classe 1997, Sophie Leone è entrata nel mondo dei film per adulti all’età di 18 anni e, secondo quanto scritto dal Daily Mail, avrebbe un patrimonio di 1 milione di dollari.
