Nel nel giorno della Festa internazionale della donna, il presidente francese Emmanuel Macron ha denunciato “le false informazioni” che circolano sui social network sul conto della moglie, Brigitte Macron. Da tempo, infatti, ci sono insinuazioni sul fatto che sarebbe una donna transgender: “Il peggio sono le false informazioni e gli scenari montati ad arte, con gente che finisce per crederci e ti disturba, anche nella tua intimità”, ha commentato il presidente rispondendo a una domanda in materia al termine della cerimonia per l’8 marzo sull’Ivg in Place Vendome.
Queste insinuazioni, che hanno per lungo tempo turbato la sfera privata della coppia presidenziale, arrivano in un momento in cui la Francia fa un passo storico per i diritti delle donne, inserendo il diritto all’aborto nella sua Costituzione. Già nel passato, il Presidente e Brigitte hanno dovuto affrontare accuse simili, arrivando a citare in giudizio per diffamazione due donne, Amandine Roy, una chiaroveggente, e Natacha Rey, una giornalista freelance. Queste ultime, in un video diffuso su YouTube nel dicembre del 2021 e successivamente rimosso, avevano sostenuto che Brigitte Trogneux, in realtà, fosse nata uomo con il nome di Jean-Michel Togneux, nome che corrisponde però a quello del fratello di Brigitte. A seguito del processo, tenutosi lo scorso giugno, le donne sono state condannate a una multa simbolica, avendo sostenuto che dietro il loro processo ci fossero pressioni da parte di un “establishment” parigino.
Questo intervento di Macron non è casuale, ma si inserisce in un contesto più ampio di difesa della dignità femminile, riecheggiato recentemente dalle parole di Tiphaine Auzière, figlia di Brigitte, nata dal suo primo matrimonio. “Sono preoccupata per il livello della società quando sento quello che circola sui social network sul fatto che mia madre sia in realtà un uomo“, ha dichiarato Tiphaine, esprimendo il suo sgomento per la facilità con cui si diffondono tali calunnie. In un’intervista rilasciata a Paris Match, la Auzière ha anche toccato temi delicati riguardanti la sua famiglia, ricordando lo shock provato all’età di dieci anni nel scoprire la relazione tra sua madre, all’epoca quarantenne e insegnante, e il giovane Emmanuel Macron, suo studente diciassettenne ad Amiens.