Film, premi e cagnolini hanno reso indimenticabile la premiazione degli Oscar 2024. Mentre si consumava l’attesa di capire chi avrebbe trionfato, tra il pubblico è sbucato un ospite ‘non da tutti i giorni’. Si pensava non potesse entrare al Dolby Theatre ma così non è stato. Il cane Messi ha trovato posto nella platea nonostante le polemiche della vigilia secondo cui il co-protagonista di Anatomia della Caduta di Justine Triet sarebbe stato bandito dalla serata degli Academy Awards. “Non ho mai visto un attore francese mangiare vomito così dai temi di Georges Depardieu“, ha detto il conduttore Jimmy Kimmel.
Tra un applauso e l’altro, a prendersi la scena è stato il cane-star, un Border Collie di 7 anni che è da sempre stato messo in primo piano dalla regista: “Non volevo che fosse un semplice accessorio – aveva dichiarato – è un personaggio reale e allo stesso tempo è l’ombra e lo sguardo di Daniel (il bimbo protagonista, ndr), perché Daniel non poteva vedere e il cane, ovviamente, può vedere, ma non può parlare”.
La strabiliante interpretazione di Messi è stata frutto di continue esercitazioni: “Ci sono voluti due mesi di allenamenti quotidiani per insegnargli a lasciarsi andare a peso morto, gli occhi all’indietro e la lingua fuori“, ha raccontato la sua addestratrice e proprietaria Laura Martin Contini. E ancora: “Messi è un artista incompreso. Abbiamo partecipato a decine di provini, ma è stato sempre scartato all’ultima selezione. Anatomia di una caduta è la sua prima grande occasione. E non l’ha sprecata”.
