La polizia ha rimosso 34 corpi dalle rispettive bare. Siamo in Inghilterra, nelle sedi delle pompe funebri Legacy Independent a Hull, dove sono state sollevate non poche preoccupazioni sulla cura dei defunti. La notizia ha colpito profondamente la comunità locale, con famiglie che temono di aver ricevuto le ceneri sbagliate dei loro cari. Billie Jo Suffill, una madre di tre figli, è tra coloro che temono di aver ‘baciato una bara vuota‘ durante il funerale di suo padre Andy Suffill. “Non ho mai visto il corpo di mio padre. Avrei voluto vederlo vestito con i suoi vestiti nuovi, ma non ci sono mai riuscito”, ha detto Suffill, che ha aggiunto: “Scommetto che mio padre non era nemmeno nella bara: era una bara vuota. Stavo baciando una bara vuota. Se ci penso adesso è disgustoso“.
La tragedia ha sconvolto la famiglia Suffill e non solo. Un’altra donna, invece, ha raccontato di aver ricevuto le ceneri di sua madre con ritardi e incertezze, mentre altre famiglie hanno espresso preoccupazione per la possibilità che i loro cari non siano stati identificati correttamente. La polizia di Humberside ha arrestato due individui con accuse di impedimento di una sepoltura legittima e dignitosa, frode per falsa rappresentanza e frode per abuso d’ufficio. Le indagini sono in corso e la cittadina britannica è stata incoraggiata a contattare le autorità se dovessero sorgere dubbi sulla gestione dei loro cari defunti. Gli agenti fanno sapere di aver rimosso i corpi dai locali dell’azienda e di averli portati in un obitorio per “le procedure formali di identificazione che abbiano luogo“.
La gente del posto ha affermato che gli impresari di pompe funebri nello Yorkshire orientale avevano informato i parenti in lutto che i loro cari erano stati cremati quando i loro corpi erano, in realtà, rimasti nell’obitorio. La Legacy Independent Funeral Director, gestita dal signor Bush e da sua figlia Saskya, è al centro dell’attenzione dopo che la polizia ha rivelato un’operazione sotto copertura. Il vice capo della polizia Thom McLoughlin ha assicurato che tutte le chiamate dei cittadini preoccupati per l’identificazione dei propri cari verranno gestite con la massima attenzione e che le indagini proseguiranno senza sosta.