Morire a 12 anni dopo quello che sembrava un banale infortunio a un ginocchio. Potrebbe era stata verosimilmente un’infezione dei tessuti della gamba sinistra a provocare il decesso della ragazzina americana trovata morta nel letto dal padre la scorsa settimana. Sono queste le prime indicazioni dell’autopsia svolta oggi dal medico legale nominato dalla Procura, Antonello Cirnelli, alla presenza dei consulenti della dottoressa indagata, una pediatra di 39 anni, in servizio all’ospedale di Pordenone.

L’adolescente, figlia di militari in servizio alla Base Usaf di Aviano (Pordenone), viveva a Prata di Pordenone. Dopo l’infortunio, venerdì 1 marzo, la ragazzina era stata visitata dallo staff, era tornata a casa dolorante, ma senza alcun tipo di avvisaglia o preoccupazione. Due giorni dopo l’uomo aveva accompagnato la figlia al Pronto soccorso pediatrico dell’ospedale di Pordenone. Dopo una visita generale e una ortopedica – definite molto accurate – erano stati eseguiti radiografia ed ecografia al ginocchio: era stato quindi compilato un referto senza individuare alcuna complicazione. La ragazzina era stata dimessa con la prescrizione di un antidolorifico e qualche giorno di riposo.

I parenti della 12enne, in un primo momento, si erano rivolti al nosocomio della Destra Tagliamento dopo il trauma a un ginocchio riportato dalla ragazzina e conseguente a uno scontro durante un allenamento di football americano, all’interno della Base Usaf di Aviano. La Procura di Pordenone aveva acquisito gli screenshot del telefonino della ragazzina e dei messaggi inviati al padre in cui già il giorno prima del decesso erano visibili delle strane macchie rosse sull’arto inferiore sinistro, di cui invece non ci sarebbe traccia nel verbale di Pronto soccorso.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

Sparatoria in pieno centro a Frosinone, un morto e tre feriti. Arrestato un 23enne: l’ipotesi di una lite per una ragazza contesa

next
Articolo Successivo

San Giovanni a Teduccio, agguato a un ingegnere che era stato collaboratore di giustizia: ucciso a colpi di pistola al volto

next