Secondo quanto riporta il Daily Mail all’interno della major che ha prodotto e distribuito Madame Web ci sarebbe parecchio malumore nei confronti di Dakota Johnson
Anche la Sony Pictures a un certo punto s’incazza. Secondo quanto riporta il Daily Mail all’interno della major che ha prodotto e distribuito Madame Web ci sarebbe parecchio malumore nei confronti di Dakota Johnson 34enne musa di Luca Guadagnino e interprete di 50 sfumature di grigio. Non sarebbe andato giù il tono dello sfogo con il quale una settimana fa l’attrice si è presentata per farsi di parte dopo il flop clamoroso dell’ultimo Marvel movie.
“I film devono essere fatti dai registi e dal team che li circonda. Non è possibile creare arte basandosi su numeri e algoritmi. Da molto tempo ho la sensazione che il pubblico sia estremamente intelligente, e i dirigenti hanno iniziato a credere che non lo sia. Il pubblico sarà sempre in grado di fiutare le str*****e. Anche se i film cominciassero a essere realizzati con l’intelligenza artificiale, gli umani non vorranno vederli”. Beh, difficile rintracciare negli annali un così grande disprezzo per un film catastrofico da parte di quella che rimane a tutti gli effetti la sua consenziente protagonista.
La Johnson aveva anche fatto balenare l’ipotesi che non ci sarà nessun sequel di Madame Web per lei (“Per me fare questo film è valsa decisamente come esperienza. Non avevo mai fatto niente del genere prima e probabilmente non farò mai più qualcosa di simile, perché non credo di avere senso in quel mondo. Ora lo so”), ma a quanto riportano gli insider la Sony avrebbe già chiuso la porta per lei da giorni. Madame web oltre ad aver raccolto critiche negative è stato un discreto flop al botteghino: costato 80 milioni di dollari ne ha incassati in Nord America appena 94.