Sui social Barbieri ha da sempre sfoggiato "costosi" look, frequentato (presunti) conti-contesse e mostrato un lato di sé decisamente raro da vedere sul web e non solo
“L’abito non fa il monaco ma per andare a Monaco l’abito serve” ed altre (rivisitate) citazioni hanno accompagnato il personaggio di Leonardo Maini Barbieri. Il tiktoker, che su Instagram conta 100 mila followers, è stato intercettato da Le Iene assieme all’esperto di moda Giacomo Attanà. Il motivo? Capire se l’identità del presunto “nobile” fosse reale o meno. I dubbi attorno al creator, anche prima del servizio, non erano pochi. Sui social Barbieri ha da sempre sfoggiato ‘costosi’ look, frequentato (presunti) conti-contesse e mostrato un lato di sé decisamente raro da vedere sul web e non solo. Erano tantissimi i commenti di apprezzamento ma altrettanti quelli degli haters. A raggiungerlo per capire il suo reale personaggio ci hanno pensato Le Iene assieme ad Attanà che, fin dal lontano 2021, è in prima linea nel cercare di sbugiardare l’identità di Maini.
Prima, l’inviato Stefano Corti gli ha proposto di andare a pranzo nella sua tanto decantata abitazione. Ricevuta risposta negativa, ‘la iena’ l’ha poi invitato a fare shopping in compagnia. Ancora nulla da fare, il ‘barone’ ha detto ancora una volta ‘no’. L’ultimo tentativo, quello alla fine vincente, era quello di andare a bere un the in una caffetteria abitualmente frequentata da Barbieri. Al locale era appostata ‘la sorpresa’: Attanà. A quel punto, il tiktoker gli ha fatto diverse domande sulla propria persona. “Io mi sono autoincoronato come ha fatto Napoleone – si è giustificato il giovane – Se mio papà è nobile? No papà no. Ma la gente lo sa”. Sull’autenticità degli accessori, Barbieri ha ammesso che si tratta di “gioielleria. Come mai ho taggato Cartier? In quelle foto avevo di fianco il negozio di Cartier”. E sulle due commesse licenziate di Hermes: “Ho romanzato l’accaduto. Ho ingigantito un po’ la cosa. Non ho fatto licenziare nessuno“. E ancora: “La gente non mi segue perché indosso cose firmate o meno o perché sono o meno un nobile. Le persone mi seguono perché sono un personaggio”, ha concluso, confessando così di aver sempre (ben) recitato un copione sui social.
La faccenda però, sembra non essersi conclusa così. Nelle ultime ore è arrivata la replica sulle proprie storie Instagram di Maini: “Una cosa volevo che fosse chiara poi non ne parlerò più – ha esordito – l’intervista a Le Iene è stata tagliata e montata secondo loro piacimento. Naturalmente io avevo risposto a tutte le domande e loro l’hanno montata facendola credere quello che volevano. Ma ve bene così perché sono venuto poi a sapere che era stata una cosa concordata, realizzata anche per amicizie interne e non m’importa perché la falsità della gente verrà fuori con calma. Il punto fondamentale che voglio farvi capire è che non mi fermerà nessuno di postare arte, bellezza, filosofia. In tutti in posti in cui andrò, vi porterò con me”, ha concluso.