La Regione Sicilia amplia lo sconto sulle tariffe aeree per i residenti nell’isola e lo estende ai voli che collegano la Sicilia a tutti gli aeroporti italiani. A novembre scorso lo sconto del 25% (che diventa 50 per alcune categorie deboli) era stato introdotto per i residenti in Sicilia che viaggiano nelle tratte tra gli aeroporti siciliani e gli scali di Roma (Fiumicino e Ciampino) e Milano (Malpensa, Linate e Bergamo-Orio al Serio), sia in andata che in ritorno. Adesso, invece, la misura contro il caro voli riguarderà tutte le tratte tra la Sicilia e il resto d’Italia. “La lotta al caro voli è una battaglia giusta e andremo avanti con tutti i mezzi che abbiamo a disposizione”, ha commentato il presidente della Regione Renato Schifani annunciando l’estensione dello sconto.

La misura è finanziata con 33 milioni di euro di fondi regionali e, al momento, riguarda i voli che verranno effettuati fino al 31 dicembre 2024. “Sono 41 mila i siciliani che si sono registrati nella piattaforma realizzata dalla Regione per erogare i rimborsi e alcuni siciliani hanno già ricevuto i contributi”, ha confermato l’assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità, Alessandro Aricò. Secondo quanto confermato dallo stesso assessore tutti coloro i quali hanno presentato la domanda di rimborso fino al 31 dicembre 2023 hanno già ottenuto il rimborso. Per gli altri, invece, le richieste sono ancora in corso di lavorazione. Aricò assicura comunque a ilfattoquotidiano.it che, nonostante i primi ritardi, “a regime le somme verranno rimborsate in tempi compresi tra i 31 e 60 giorni al massimo”. Discorso diverso per le compagnie Ita e Aeroitalia che hanno già attivato un link nelle proprie piattaforme dedicato ai residenti siciliani: in questo caso, inserendo i propri dati, si ottiene automaticamente lo sconto del 25%. Per le altre compagnie, invece, è necessario richiedere il rimborso collegandosi alla piattaforma dedicata.

La Regione riconosce un ulteriore sconto del 25% (arrivando così alla metà del prezzo del biglietto) ai residenti che abbiano uno dei seguenti requisiti: almeno il 67% di invalidità, studenti o basso reddito (Isee inferiore a 9.360 euro). La Sicilia è una delle regioni più colpite dal caro voli. Soprattutto in prossimità del periodo natalizio o in estate i prezzi dei voli schizzano a cifre da tratte intercontinentali. Gli annunci del governo nazionale contro l’aumento dei prezzi del trasporto aereo non hanno prodotto, però, nessun risultato. Così, almeno per i soli residenti in Sicilia, lo sconto della Regione rimane l’unica valvola di sfogo per ridurre i prezzi dei voli.

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