“I nostri militari sono portatori di pace, noi non siamo in guerra con la Russia“. Così il ministro degli Esteri Antonio Tajani intervistato da Bruno Vespa al salone LetExpo di Verona, sottolineando che gli italiani sono già spaventati da quello che accade ogni giorno, comprese le parole di Macron. “Io credo che la Nato non debba entrare in Ucraina – ha aggiunto – I singoli Paesi? Mi auguro che non accada”. Secondo il ministro degli Esteri sarebbe “un errore entrare in Ucraina“, che va sì aiutata nel difendersi ma senza entrare in guerra con la Russia. Farlo, infatti, “significa rischiare la terza guerra mondiale”. “Difendiamo il diritto internazionale e la libertà dell’Ucraina ma non andiamo in guerra con la Russia, diamo a Kiev strumenti militari, economici, tecnici di ogni tipo, ma andare a fare la guerra mi sembra un errore – ha continuato – Tutti gli italiani e di buon senso non vorrebbero la guerra”.
Tajani ha quindi citato e difeso le parole del Papa sulla pace. “Certo che l’Ucraina ha ragione, ma la pace deve essere il nostro obiettivo anche in Medio Oriente”, ha concluso.
Video/ALIS, Associazione Logistica dell’Intermodalità Sostenibile