Politica

Salvini in Piemonte suona la carica e avverte Meloni: “La Lega tornerà primo partito”. E sull’Europa: “Come la droga per un tossico”

La Lega affila le armi in vista della competizione elettorale dell’8 e 9 giugno e Salvini non nasconde di aver voglia di rivincita interna: “Sono stati anni difficili per la Lega, non si può essere sempre primi, anche quando si fanno le cose per bene. Ci è piaciuto stare al governo con Draghi? No ma personalmente non me la sono sentita di lasciare 60milioni di italiani in balia di Pd e M5S, è stato un massacro elettorale. Stai fuori e dici ‘non va bene, non va bene, vaffanbagno’ e incassi alle elezioni politiche… la mia educazione mi porta a dire che di fronte a una battaglia complicata non diserto, non sto fuori dalla porta. Possiamo recuperare il terreno perduto. Io lavoro perché la Lega torni a essere la prima forza politica di questa maggioranza”.

E sull’Europa si lancia in paragoni da brividi: “Ci sono forze politiche che si chiamano Più Europa, in questo momento più Europa è come dire più droga a un tossico o più alcol a un alcolizzato. Noi diciamo più libertà e per averla occorre meno Unione Europea“.