“Quando ha scoperto che facevo l’attore porno è impazzito. Aveva un posto in banca, una moglie e una figlia di 4 anni. Ha lasciato tutto di punto in bianco ed è venuto con me, era il suo sogno”: così Rocco Siffredi ha raccontato a Gianluca Gazzoli, ospite del BSMT, la figura di Gabriele Galetta, suo cugino e manager. Nella serie Netflix Supersex Galetta è interpretato da Enrico Borello (Alessandro Borghi è Siffredi) e si capisce molto bene l’importanza che ha avuto nella vita del pornodivo. A proposito della decisione di Galetta di lasciare la figlia di 4 anni, Siffredi ha commentato: “Ha fatto una cosa tremenda, se n’è andato e non l’ha più sentita. Mi diceva che ogni tanto ci parlava, ma lei al funerale mi ha raccontato che non era vero. Forse era una bugia che raccontava a se stesso per vivere meglio con questa cosa che ha fatto”. Galetta è morto a 58 anni, nel 2020: “Gli è scoppiato il cuore”, le parole di Siffredi che ha molto sofferto per la perdita tanto da definire quel giorno come “il peggiore della mia vita dopo la morte di mia mamma”. Ma come spiega la radicale scelta di Galetta? “A volte mi sostituiva sul set, faceva la mia controfigura”. Sognava, ha spiegato l’attore porno, di fare una vita simile alla sua, andando a letto con le donne bellissime dei set. Ora, ha concluso Rocco, “è il mio angelo custode”.