Falso allarme bomba al ministero della Cultura, in via del Collegio Romano. Carabinieri, artificieri e unità cinofile hanno svolto accertamenti, dopo la chiamata anonima che segnalava un ordigno, ma le ricerche hanno avuto esito negativo e l’allarme è quindi rientrato. Il dicastero, nel corso delle operazioni degli artificieri, era stato evacuato in via precauzionale. Il cane robot Saetta, in dotazione al Nucleo Artificieri dei Carabinieri della Capitale, ha analizzato uno zainetto ritenuto sospetto, ma rivelatosi appartenere ad un dipendente del dicastero. L’edificio era stato evacuato e la zona compresa tra via del Collegio Romano e piazza San Macuto isolata, per consentire l’intervento delle forze del’ordine.

“Ho ricevuto delle minacce su Facebook in lingua araba, per le quali ho fatto regolare denuncia all’autorità giudiziaria”, ma “questo non significa che ci sia alcuna connessione” ha detto il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ai cronisti davanti alla sede del dicastero. Sangiuliano ha anche ricordato che “nei mesi scorsi sono comparse delle scritte in arabo sul muro vicino al ministero”, per le quali è stata fatta regolare segnalazione alle forze dell’ordine. Il ministro stamani era all’università Luiss per una commemorazione quando è stato avvisato dell’allarme bomba al ministero.

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