Dal 1861 a oggi sono 1081 le persone ammazzate dalle mafie. Vite che ripercorrono tutta la storia d’Italia, dall’Unità fino all’anno scorso, dimostrando così che, almeno in alcuni territori, le mafie continuano a sparare. Francesco Pio Maimone, 18 anni, è stato ucciso da un colpo di pistola vagante il 20 marzo 2023 agli chalet di Mergellina, sul Lungomare di Napoli. È solo l’ultima delle vittime della criminalità organizzata che “Libera”. L’associazione fondata da don Luigi Ciotti, giovedì – come ogni anno il 21 marzo – ricorderà insieme a tutti gli altri in una manifestazione organizzata a Roma. La Giornata della memoria e dell’impegno, riconosciuta ufficialmente dallo Stato, attraverso la legge 20 dell’8 marzo 2017, è celebrata in molti Comuni e scuole d’Italia. Impossibile sapere delle vite di tutti questi 1081 nomi ma abbiamo scelto per voi alcuni libri che ci aiutano a conoscerne meglio alcune.