Giusi Bartolozzi è la nuova capa di gabinetto del ministro della Giustizia Carlo Nordio. La 55enne ex deputata di Forza Italia, magistrata fuori ruolo e attuale vicecapo dell’ufficio, è stata promossa dopo l’addio di Alberto Rizzo: la richiesta di cambio di incarico, firmata da Nordio, è arrivata mercoledì alla Terza Commissione del Consiglio superiore della magistratura, che dovrà ratificarla.
Bartolozzi, soprannominata “la zarina di via Arenula“, era già plenipotenziaria di fatto nel dicastero: ascoltatissima dal Guardasigilli, da mesi ormai scavalcava Rizzo su tutti i dossier importanti, fino a spingerlo alle dimissioni. La sua promozione (o meglio, la formalizzazione del suo ruolo di capo) è una concessione a Nordio da parte di palazzo Chigi: non è un segreto, infatti, che il potente sottosegretario Alfredo Mantovano (anche lui ex magistrato) avrebbe preferito un altro nome, in particolare quello di Claudio Galoppi, leader della corrente conservatrice di Magistratura indipendente e già consigliere della ministra Elisabetta Casellati ai tempi in cui era presidente del Senato.