Economia

Il comitato Onu sulla tassazione preparerà una “norma modello” per aiutare i Paesi a varare tasse sulla ricchezza

La wealth tax guadagna nuovi consensi a livello internazionale. Il Comitato intergovernativo sulla tassazione delle Nazioni Unite, riunito a New York, ha concordato di lavorare per mettere a punto una “norma modello” pronta all’uso che aiuti i singoli Paesi a introdurre una tassa sui grandi patrimoni. È stato poi approvato un documento di accompagnamento, preparato dal sotto comitato per le tasse sulla ricchezza e imposte di solidarietà, che spiega le motivazioni economiche dietro una misura del genere, ne esamina vantaggi e svantaggi ed elenca le varie tipologie di tasse sulla ricchezza, da quelle sui redditi da capitale alla tassazione dei dividendi.

Il comitato è formato da 49 membri nominati dai governi nazionali ma partecipano “a titolo personale”. Per l’Italia c’è Mario Visco, dirigente generale del Mef con incarico di consulenza.

Tax justice network ha commentato sottolineando che l’Ocse e alcuni Stati che ne fanno parte, che in passato si erano opposti, non hanno tentato di bloccare questo passo: è possibile che abbia pesato la posizione della presidenza brasiliana del G20, che ha messo l’imposta minima globale sui super ricchi tra le priorità.

Alex Cobham, numero uno di Tax Justice Network, “aumentare lo spazio tecnico e politico per i governi nazionali per introdurre misure fiscali progressive consentirà nel tempo ai Paesi di generare maggiori ricavi da investire in servizi pubblici inclusivi, affrontando al tempo stesso le estreme disuguaglianze di reddito che danneggiano tutte le nostre società. Iniziamo a vedere uno schema costante in cui la trasparenza delle discussioni in seno all’Onu porta a risultati molto migliori. Il processo di negoziare in parallelo una convenzione sulla cooperazione fiscale internazionale”, come deciso lo scorso novembre, “offre un’opportunità senza precedenti di consolidare quella dinamica e migliorare le regole fiscali che oggi ci costano così care”.

Il Fatto è partner di Oxfam nel promuovere l’adesione in Italia alla raccolta firme per chiedere alla Ue l’introduzione di una tassa a livello europeo. Qui il link al sito La Grande Ricchezza da cui è possibile firmare.