Tenetevi forte, perché c’è una nuova bevanda che esperti influencer stanno promuovendo e che, bevuta la mattina o in altri momenti della giornata, darebbe risultati sorprendenti per la nostra salute e bellezza. Se state però pensando a un nuovo prodotto appena brevettato, sarete delusi perché si parla solo di acqua e sale. Una cosa semplice, da preparare in un attimo a casa e che apporta minerali per ottenere anche un effetto energetico e migliorare la concentrazione. La nuova moda non è frutto della promozione di medici esperti ma dell’attività di una wellness guru come la top model Elle Macpherson. L’influencer ha infatti raccontato che ogni sera prepara sul suo comodino un bicchiere d’acqua arricchita da un pizzico di sale rosa dell’Himalaya (che, come tanti, ritiene sia particolarmente ricco di minerali) per assicurarsi che sia la prima cosa da bere al mattino e “per eliminare la ritenzione idrica e aiutare a stabilire un pH ottimale nel corpo”, come ha raccontato a Get The Gloss.
La bevanda può essere preparata aggiungendo quindi o un po’ di sale ricco di minerali in un bicchiere acqua, come fa la Macpherson, oppure con bustine di elettroliti (o minerali con carica elettrica), come quelle usate dagli sportivi per remineralizzarsi dopo un’eccessiva sudorazione. Di fatto, i preparati agli elettroliti sono entrati nel mondo degli integratori wellness per migliorare il benessere fisico. Che cosa sono esattamente e perché ne avremmo bisogno? Ma soprattutto, siamo sicuri che questo sale così consumato faccia bene?
Il parere dell’esperto
“Il nostro metabolismo è sostanzialmente un insieme ordinato di sequenze di reazioni chimiche. Le quali hanno bisogno di essere facilitate da attivatori come enzimi (sostanze proteiche) e elettroliti (o minerali)”, spiega al FattoQuotidiano.it il dottor Paolo Pigozzi, medico esperto e autore di saggi sulla nutrizione. “I minerali sono dunque importanti per tutte le funzioni organiche. Una dieta variata e soprattutto basata sui vegetali (frutta, verdure, cereali integrali, legumi, semi oleosi) è perfettamente in grado, in condizioni di normalità, di fornire tutti gli elettroliti necessari nella giusta quantità”.
Dottor Pigozzi, quando potremmo essere carenti di questi minerali?
“Alcune condizioni specifiche (sforzi fisici intensi, viaggi in zone con clima estremo e ridotta disponibilità di alimenti freschi, digiuno, vomito e diarrea intensi, specialmente nell’infanzia e nella vecchiaia) possono produrre carenze relative di elettroliti. In questi casi, soprattutto nelle condizioni a maggior rischio, è opportuno un consiglio preventivo del medico di fiducia”.
Quali sono le fonti principali?
“Le acque con residuo fisso superiore a 500 mg/l (vedi etichetta per le acque minerali o il sito dell’azienda distributrice per l’acqua del rubinetto) apportano significative quantità di minerali e vanno preferite per il consumo quotidiano. Sarebbe ora di mettere ordine nella pubblicità delle acque leggere (con basso residuo fisso) chiarendo che sono indicate non per tutti e sempre, ma solo in determinate e specifiche condizioni come cistite, calcolosi renale, ecc.”.
Problemi dal sale
Torniamo ai consigli dell’influencer: bere acqua e sale non crea altri problemi come appunto l’eccesso di sale che, secondo le linee guida internazionali, non andrebbe assunto più di 5 g al giorno?
“Infatti. Al mattino meglio iniziare la colazione con un sorso d’acqua e un frutto da masticare con cura. Una dieta basata sui vegetali è ricca di tutti i minerali che servono all’organismo, senza bisogno di integrazioni”.
Il mito del sale rosa
E infine, vogliamo sfatare il mito sul sale dell’Himalaya?
“È un sale che in realtà contiene solo piccole quantità di ferro che, come confermato dal Centro di Ricerca Crea-Alimenti e nutrizione, sono poco significative per integrare il fabbisogno giornaliero e che non giustificano il prezzo e le narrazioni quasi miracolistiche delle sue proprietà”.