Il primo concerto del suo tour, tenutosi ieri sera al Phenomenon di Fontaneto d'Agogna, in provincia di Novara, è stato interrotto a causa di problemi tecnici che hanno scatenato la furia del cantante
Partenza col botto per il tour di Gianluca Grignani. Il primo concerto, tenutosi ieri sera al Phenomenon di Fontaneto d’Agogna, in provincia di Novara, è stato interrotto a causa di problemi tecnici che hanno scatenato la furia del cantante. In un video che circola sui social, si vede Grignani visibilmente irritato mentre si sfoga contro l’agenzia Barley, responsabile dell’organizzazione della data piemontese: “Io devo capire perché tutto quello che doveva essere fatto non è stato fatto”, urla il cantante al microfono. “È strano. Non capisco. Non va un c****. La chitarra non funziona. Quell’altro fa quello che vuole lui. Ognuno fa quel c**** che vuole e poi io mi ritrovo nei casini. Non sto scherzando, ma questa cosa la voglio capire. Io sono costretto a finire qua il concerto”.
La rabbia di Grignani è tale che minaccia di abbandonare il palco: “Ci sto scherzando su, ma questa cosa non è normale. Io non so che c** gli è preso a tutti! Non posso avere la chitarra perché tanto non va! Fidatevi di me. Io mi auguro che non c’entri un c** la Barley, l’agenzia. È veramente allucinante. C’è qui Claudio Trotta o si vergogna? Giuro, io potrei anche andarmene adesso. Dovete credermi, sono costretto a fermarmi. Non sono nelle condizioni di lavorare. Arrivare a questo è troppo. Sono sincero. Vi saluto e vi ho spiegato il motivo e vi farò sapere il resto“.
A questo punto, il cantante ha lasciato la scena, tornano in camerino.Poi però, dopo alcuni minuti di interruzione, Grignani è rientrato sul palco e ha concluso il concerto cantando a cappella alcuni dei suoi brani più noti, come “La mia storia tra le dita”, “Destinazione Paradiso” e “L’aiuola”.