Durante il weekend appena trascorso, tra gli ospiti di Silvia Toffanin a Verissimo, anche Melissa Satta. La showgirl, modella e conduttrice, nata a Boston 38 anni fa, ha parlato soprattutto di vita privata. “Hai voluto denunciare e difenderti contro degli articoli allucinanti che sono stati pubblicati non solo in Italia. Cosa mi vuoi raccontare?”, ha esordito Silvia Toffanin accogliendo Satta.
Quindi lei ha iniziato a dire: “Mi dispiace tornare in televisione per parlare di argomenti così delicati. Io cerco sempre di essere un po’ riservata sulla mia vita privata però poi ci sono delle volte che penso e dico: ‘Perché stare sempre zitta?’. Questa volta ho deciso di farlo per mio figlio e per tante altre donne. Io sono stata dieci anni con Prince (Boateng, ndr) e già all’epoca, che avevo 24 anni, se qualcosa non andava bene nella sua vita sportiva mi accusavano e dovevo essere io il capro espiatorio”. Quindi sono stati mostrati alcuni articoli in cui Satta è stata vergognosamente additata come “sex-addicted“. Lei, nello studio di Canale 5, si è sfogata: “Io non so veramente come si possa arrivare a scrivere una cosa del genere. Si tratta di una cosa così personale che non si può neanche verificare. Cioè: se anche io lo fossi, ma come fai tu a verificare una cosa del genere? Sei mai stato nelle quattro mura di casa mia per vedere cosa faccio realmente? Io sono una ragazza normalissima, come tante altre. Eppure meno mi espongo e più sembra ci sia l’interesse nel voler dire qualcosa di troppo. Questa è una violenza psicologica pesante“. “Credo che questo sia quello che accade spesso a tante donne in casa quando ci sono quegli uomini che dicono loro che sono troppo sexy, che si vestono in un modo, che sono troppo femminili”, ha detto Satta. Poi tornato sull’esperienza personale ha affermato: “Io personalmente non l’ho vissuta bene. Ovviamente non rispecchia quello che sono io, anzi. Non penso di essere pubblicamente una persona volgare. Non sono la bomba sexy che tutti pensano. Anzi io sono un po’ maschiaccio, sempre in tuta, a fare sport”. “Non ti devi giustificare, Melissa. Sono delle illazioni assurde, volgarissime, pubbliche, di una violenza inaudita”, è intervenuta Toffanin tra gli applausi del pubblico.
Di nuovo Satta: “La cosa che mi dispiace di più era: mio figlio tra poco fa 10 anni, comunque ormai a scuola usano gli iPad.. e se mai un compagnetto gli facesse una battuta? Quello mi farebbe soffrire di più. Non dimentichiamoci che la violenza psicologica è grave quanto quella fisica. Vorrei dare questo messaggio a tutti i ragazzi: non siate così cattivi e crudeli con il prossimo. Io ho una nipotina di 13 anni e ho visto quello che scrivono i coetanei sui social.. ecco, le parole hanno un grandissimo peso”. Poi Satta ha parlato dell’ex fidanzato Matteo Berrettini: “Sono un personaggio pubblico, ho sempre rispettato i gossip, i paparazzi. Però c’è stato un accanimento dal giorno 1. Ma io penso di non esserci c’entrata assolutamente nulla (in riferimento alla volte in cui Berrettini ha avuto delle prestazioni sportive negative e la colpa è stata data proprio a Melissa Satta, ndr). Sono stata in silenzio per tanti mesi. Io dico sempre che ho le spalle larghe e ce l’ho, però dopo un po’ basta, lasciatemi in pace”.
La presentatrice quindi ha domandato: “Ma tutta questa pressione mediatica ha contribuito allo sgretolamento di questa storia?”. “Sicuramente non aiuta mai, non fa vivere le cose con leggerezza. Nonostante tutto, è stato un bellissimo anno. Io ho conosciuto un mondo (quello del tennis, ndr) che non conoscevo così bene e da fuori sembra molto bello, invece voglio dire a tutti che è un mondo molto difficile; i tennisti hanno delle pressioni incredibili, veramente dico di ammirarli perché quello che fanno è incredibile. Con Matteo ho fatto bellissimi viaggi, porterò sempre nel cuore la sua famiglia. So che se passo per Roma il caffè con loro lo andiamo a prendere sicuramente”. Infine, sull’argomento, Melissa Satta ha concluso: “Siamo in buoni rapporti, semplicemente a volte nella vita non si trovano gli incastri giusti al momento giusto. In questo momento ho delle priorità diverse ma non è successo niente. Riparto da me stessa”.