Un evento universitario andato sold out, ma accompagnato da molte polemiche. Martedì 26 Geolier sarà all’Università Federico II di Napoli, nell’aula magna della sede di Scampia, per un incontro con gli studenti. L’appuntamento è alle 16 e il cantante, reduce dal successo e dalla popolarità di Sanremo, risponderà alle domande dei ragazzi. Ma l’invito ha scatenato le critiche, tra gli altri, del procuratore di Napoli Nicola Gratteri, secondo cui si dovrebbero portare “solo eccellenze, modelli di vita per la formazione dei ragazzi” e ha condannato duramente la scelta dell’ateneo campano: “Queste cose lasciano senza parole, se molla l’Università siamo alla fine”. Critiche che hanno spinto il rettore Matteo Lorito a invitare anche Gratteri, che ha però prontamente declinato la proposta: “Non ho cambiato idea” ha risposto, come raccontato dal Mattino.
La sua, beninteso, non è una critica rivolta personalmente a Geolier: “Non voglio neppure sapere chi è il cantante”, ha detto. Di fronte alle critiche il rettore Lorito sul Mattino non solo ha ribadito la validità, a suo avviso, dell’incontro tra il cantante e gli studenti, ma ha anche invitato direttamente Gratteri a partecipare e confrontarsi con i giovani e l’artista napoletano. “Conoscersi è fondamentale per crescere”, ha detto Lorito, spiegando di credere nel “dialogo formativo”, specificando che l’Università oggi “non è più quella in cui abbiamo studiato noi” e dicendosi convinto che l’incontro sarà utile.
“Chiederemo a Emanuele – ha detto – di aiutarci a entrare in un mondo che sembra impermeabile alla cultura e alla formazione, al vivere secondo le regole della legalità”. Geolier un esempio? Forse no, ma “può diventare un nostro alleato“, risponde Lorito, che ricorda i comportamenti recenti del rapper: “Parla di abbandonare le armi, condanna il modello della violenza, elenca le paure di un giovane che teme ignoranza, incoscienza, emulazione”. E dunque “perché non dare una possibilità a questo ragazzo di dire la sua?”. E ancora: “Non gli stiamo dando un premio ma gli è stato chiesto di esporsi, rispondendo senza filtri alle domande degli studenti. Accettando, Geolier ha dimostrato secondo me coraggio e maturità. E gliene siamo grati”.