La corsa di Matteo Arnaldi a Miami si ferma agli ottavi di finale. Non ci sarà alcun derby azzurro nei quarti contro Jannik Sinner in Florida, perché l’avventura del tennista di Sanremo si chiude davanti a Tomas Machac, decisamente più in palla e capace di liquidarlo in poco meno di un’ora e mezza con un doppio 6-3.
Forse infastidito dal vento, Arnaldi ha giocato un match decisamente sotto i suoi standard non riuscendo mai a impensierire il ceco (26 gratuiti a fine match) soprattutto nel gioco da fondo, la sua specialità. Machac è stato decisamente più lucido e preciso, controllando il ritmo per tutto l’arco del match.
Il sanremese è parso scarico, lontano dal ritmo impresso durante i match contro Fils, Bublik e Shapovalov che lo hanno portato a giocarsi la possibilità di approdare tra i migliori otto del Masters 1000 della Florida. Tutto si è risolto con un break nel quinto game del primo set e un altro nel sesto del secondo che hanno scavato un solco che Arnaldi non ha più avuto la possibilità di chiudere, chiudendo con zero palle break.