Società

Sono tra i più grandi aforisti viventi. Eccone la prova

L’aforisma è creare un orizzonte di senso servendosi di poche parole, ma anche un orizzonte di dissenso, l’aforisma si nutre di paradossi e illuminazioni, e dato che io sono uno dei più grandi aforisti viventi e morenti, non mi resta che “illuminarvi”. Buona lettura.

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Il sesso non è per gli indecisi: bisogna sempre prendere una posizione.

In una democrazia è il cittadino che infrange la legge, in una dittatura è la legge che infrange il cittadino.

Bisogna essere se stessi fino alle estreme conseguenze: diventare un altro.

In amore vince chi funge.

I novax hanno reso l’intelligenza la cosa più facile del mondo: se mi viene il mal di testa vado in farmacia, se il rubinetto perde chiamo l’idraulico, se mi viene la pandemia che cosa faccio? Mi vaccino.

L’amore è un crimine contro la disumanità.

Non dico mai addio, ma mi è capitato di gettare sul volto delle donne degli arrivederci implacabili.

Il lavoro dovrebbe essere come il sesso: sudare e faticare ma non più di un’ora.

Non dite mai la verità, fate il contrario, fatevi dire dalla verità.

La vita è una valle di lacrime, ed è per questo che io faccio picnic in collina.

Pare che Dio sia stonato come una campana, almeno così ci suggeriscono i campanili delle chiese.

Sorprendi la tua donna a letto con un altro: chiedile di partecipare.

Non voglio più sentirvi dire che non arrivate alla fine del mese! Siete ancora vivi, bugiardi!

Mi fece vedere la sua piscina in salotto piena di miss universo che nuotavano nude e mi disse: “Alcuni cretini pensano che i soldi non facciano la felicità”.

Morì ed entrò nel vivo della sua condizione umana.

Era un ladro poeta, non rubava mai di notte.
Il mattino ha l’oro in bocca.

Iniziate a dare tutto per scontato, le donne vi ameranno, hanno uno spiccato senso per l’economia.

Prendi le decisioni più divertenti. Spesso sono quelle sbagliate.

Non bussare, altrimenti ti aprono!

Siate sempre un passo avanti agli altri, anche sull’orlo del precipizio.

Farei carte false per avere un guizzo di verità.

Aveva una voglia sul viso e una nelle mutande.

Fatevi prendere in giro da tutti.
Come il sole.

Metto i sogni nell’armadio, così stanno più comodi.
Gli scheletri nel cassetto.

Non siate affettati, non siete prosciutti.

Sei così bella che ci togli il respiro, ma non sei stanca di tenere la falce in mano?

Il poeta è colui che sente la vertigine in ogni cosa, anche in un piatto.

Il cuore non perde mai: batte fino alla fine.

Attenzione spoiler: si muore.

Cerca di essere finto fino alla fine. Alla morte lascerai una piccola e inutile verità.

Il coma è molto più profondo di tutti noi.

Mi hanno detto che ti sei trasferita su un’isola deserta e che sei diventata il miraggio di te stessa.

Mi hanno detto che un uomo è morto soffiando sulle candeline del compleanno di un altro.

Aveva un’intelligenza abbagliante che rendeva ciechi.

Capiva tutto al volo, ma da fermo.

Gli amputarono una gamba. Ogni mattina si alzava col piede sbagliato.

La nascita è una benedizione per tutti i claustrofobici.

Nasciamo per un solo motivo: guardare negli occhi nostra madre.

Ci sono fiori molto attenti che non si fanno mai cogliere di sorpresa.

Era un cieco ateo: non credeva ai propri occhi.

Circondatevi di persone brutte, antipatiche e false.
Aiuta l’autostima.

In dieci anni mi hanno chiesto l’autografo dieci persone.
Sono famoso al rallentatore.

La vita va e viene. La morte resta. Nel frattempo divertiamoci.
Caviale per tutti!

Nascere è folle. Siamo tutti matti.

Usate le pagine dei libri per sventolarvi il cervello.