“Siamo troppo giovani per essere già senza sogni”. Con queste parole, cariche di affetto e speranza, scritte a caratteri cubitali su uno striscione affisso nel cortile di Palazzo Mignanelli, i dipendenti di Maison Valentino hanno salutato Pierpaolo Piccioli, l’ormai ex direttore creativo della maison, che ha lasciato la sua posizione dopo 25 anni nel brand di cui 8 proprio alla direzione creativa.
Nella storica sede di Piazza di Spagna, a Roma, lo stilista è stato omaggiato con un lungo e caloroso applauso e tre striscioni eloquenti: “Grazie PP”, “Non vogliamo essere subito già così senza sogni” e “Sempre. Con amore, pp”. Piccioli, visibilmente commosso e grato per l’affetto ricevuto, ha abbracciato i suoi collaboratori, con cui ha condiviso un quarto di secolo di creatività e successi, e l’imprenditore Giancarlo Giammetti, storico braccio destro di Valentino Garavani. In un momento di commozione collettiva, lo stilista ha immortalato l’abbraccio con Giammetti e una foto con tutti i dipendenti, a suggellare un legame professionale e umano che difficilmente verrà dimenticato.
Intanto, Maison Valentino ha cancellato le sfilate Uomo e Alta Moda previste per giugno: la casa di moda ha comunicato che la decisione è stata presa per “rispettare il tempo necessario per riorganizzare la propria struttura creativa”. Il nome del successore di Piccioli non è ancora stato annunciato, ma circolano voci che il prescelto potrebbe essere Alessandro Michele, l’ex stilista di Gucci, ma c’è anche chi sostiene che la scelta potrebbe ricadere invece su un nome completamente nuovo.
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