Tumore cardiaco benigno. È questa la motivazione che ha costretto all’intervento chirurgico Flavio Briatore, che è stato operato al cuore all’ospedale San Raffaele di Milano. L’imprenditore, a quanto si apprende, è già stato dimesso. “La prevenzione medica è fondamentale!” ha scritto lui stesso sui social, raccontando dell’intervento chirurgico a cui è stato sottoposto. Successivamente l’ex manager della Benetton in Formula 1 ha spiegato i dettagli di quanto gli è accaduto: “A seguito di un controllo di routine – ha raccontato – sono stato operato al cuore poiché avevo una massa benigna che è stata rimossa con un intervento mininvasivo, usando una tecnica endoscopica”. Per la precisione, si è trattato di un intervento mini-invasivo, eseguito in toracotomia endoscopica, con circolazione extracorporea. L’esito? È sempre Briatore a raccontarlo: “L’intervento è perfettamente riuscito, ed io ringrazio calorosamente il professor Francesco Maisano, il Team della Terapia Intensiva Cardiochirurgica e del mitico Reparto 1° Q del San Raffaele“.
L’ultima dichiarazione sulla Ferrari – Solo pochi giorni fa, l’ex manager della Benetton aveva parlato pubblicamente facendo i complimenti alla Ferrari per la doppietta conquistata al gran premio d’Australia. “Ferrari fantastica, credo sia stato incredibile Sainz, che, dal letto di ospedale, in pochi giorni ha recuperato, è stato formidabile. Una vittoria del team, di due piloti in forma, una vittoria che serviva alla F1. Credo che anche se Verstappen fosse stato in gara questa non avrebbe vinto, bravissimi tutti”. È sembrato un Briatore come al solito combattivo, tanto che ha anche parlato della scelta di Maranello di non confermare il pilota spagnolo: “Rimpianti sulla decisione di lasciar andar via Sainz a fine anno? Parliamo solo di una gara, lasciamoli tranquilli. E gioiamo”, ha aggiunto. Per Briatore la Ferrari è nelle condizioni di poter contrastare la Red Bull nel corso della stagione, anche per il titolo piloti: “Penso di sì, è l’unico team vicino alla Red Bull. Vediamo ora l’evoluzione delle prossime gare”.