Luxottica, leader mondiale nella produzione e commercializzazione di occhiali, sta per avviare l’annunciata sperimentazione aziendale della settimana corta. A partire dall‘1 aprile, 600 lavoratori avranno l’opportunità di godere di concludere il proprio lavoro già il giovedì, mantenendo invariato lo stipendio. La misura permetterà ai dipendenti di beneficiare di 20 settimane lavorative ridotte all’anno. Si tratta di un esperimento che coinvolge un segmento significativo della forza lavoro di Luxottica, con 600 dipendenti distribuiti tra diverse sedi aziendali.
L’applicazione dell’accordo sottoscritto alla fine dello scorso novembre riguarda tutti i quasi 15mila dipendenti del colosso dell’occhialeria in Italia distribuiti, oltre che nel quartier generale di Agordo, anche a Sedico e Cencenighe (Belluno), Pederobba (Treviso), Rovereto (Trento) e Lauriano (Torino). La sperimentazione però non è aperta a tutti. La scelta dei lavoratori da coinvolgere è dipesa ma anche dalle mansioni che svolgono: sono esclusi i dipendenti senza i quali la continuità produttiva dell’azienda potrebbe essere compromessa, come impiegati, addetti alla logistica, attrezzisti e manutentori. Esclusi anche i team leader e la sede di Milano che attualmente non è interessata dal progetto.
Circa il 10% dei 10.000 aventi diritto ad aderire al programma ha chiesto di partecipare: una parte è in lista d’attesa. Le adesioni provengono principalmente da giovani e anziani, con numeri significativi registrati in diverse sedi aziendali. Ad esempio, a Rovereto sono state presentate 38 domande, 280 ad Agordo, 250 a Sedico, e a Pederobba si è registrato un interesse intorno al 20% dei 900 addetti.