Musica

Annalisa è la madrina del Roma Pride 2024: “Sarà una grande festa in onore della libertà di essere”

La cantante, con la sua hit sanremese "Sinceramente" - un inno alla libertà di essere sé stessi - rappresenta perfettamente i valori di inclusione e uguaglianza che il Pride celebra

di F. Q.

Annalisa è la madrina del Roma Pride 2024, un evento che assume un significato ancora più importante quest’anno, in occasione del suo trentesimo anniversario. La cantante, con la sua hit sanremese “Sinceramente” – un inno alla libertà di essere sé stessi – rappresenta perfettamente i valori di inclusione e uguaglianza che il Pride celebra. “Sono onorata di poter dare il mio contributo in questa giornata così importante”, ha dichiarato Annalisa. “Celebrare insieme i 30 anni del Roma Pride sarà speciale e soprattutto un’occasione unica per attirare l’attenzione ancora una volta sui diritti della comunità LGBTQIA+ e di tutti.”

La scelta di Annalisa come madrina non è casuale: la cantante ha sempre dimostrato, nel corso della sua carriera, una forte sensibilità verso le tematiche sociali e civili. In diverse occasioni ha preso posizione contro le discriminazioni e a favore dei diritti LGBTQIA+, non solo attraverso la musica ma anche con il suo impegno diretto in campagne di sensibilizzazione.

Sarà una grande festa in onore della libertà di essere, concetto per me centrale nelle canzoni e nella vita, per una società che possa dirsi civile. Quindi grazie immensamente per questo invito che mi emoziona e riempie di orgoglio come poche cose al mondo”, sono state le sue parole. L’ascesa di Annalisa nel panorama musicale italiano è stata accompagnata da un crescente riconoscimento del suo ruolo di modello positivo per le nuove generazioni: la sua autenticità, la sua schiettezza e il suo talento la rendono un’artista capace di ispirare i suoi fan.

Oltre al successo in Italia, Annalisa ha conquistato anche la scena musicale internazionale. Il suo ultimo album, “Niente è come sembra“, ha raggiunto la vetta delle classifiche e le ha permesso di ottenere il premio “Global Force” ai Billboard Women in Music, un riconoscimento che la consacra come una delle artiste più influenti del panorama mondiale.

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