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“Ho perso la verginità a 35 anni. Sul set ho avuto paura quando Sacha Baron Cohen mi chiese di mettergli un dito lì, volevo scappare”: la confessione di Rebel Wlison

“SBC mi convoca tramite un assistente di produzione dicendomi che devo girare una scena aggiuntiva. ‘Okay’, dico, ‘filmeremo questa scena extra’. A quel punto SBC si abbassa i pantaloni e mostrandomi il sedere mi dice: Ora voglio che tu mi infili il dito nel c**o", il racconto choc dell'attrice a People

di Davide Turrini

Ho perso la verginità a 35 anni e Sacha Baron Cohen mi chiese di mettergli un dito nel c**o mentre giravamo Grimsby”. La 44enne Rebel Wilson, attrice australiana molto popolare negli Stati Uniti e nel mondo anglosassone per aver interpretato la saga di Pitch Perfect, ha illustrato a People alcuni temi del suo libro biografico – Rebel Rising – in uscita il 2 aprile.

Il primo riguarda l’età in cui ha avuto il suo primo rapporto sessuale. Wilson ha spiegato che è arrivato nove anni fa, quando aveva 35 anni: “Le persone possono aspettare finché non sono pronte o aspettare finché non sono un po’ più mature. Penso che potrebbe essere un messaggio positivo. Ovviamente non devi aspettare fino ai trent’anni come me, ma non dovresti sentire la pressione da giovane”, ha ricordato l’attrice. Sempre nel suo libro di memorie Wilson ha ricordato un paio di episodi incresciosi accaduti nella sua carriera d’attrice che riguardano l’atteggiamento in scena durante le riprese di Grimsby (2016) della star comico demenziale politicamente scorretta che risponde al nome di Sacha Baron Cohen. “Ogni volta che parlavo con SBC, lui menzionava che voleva che recitassi nuda in una scena futura. Io ho pensato: ‘Eh no, non giro scene da nuda, caro Sacha”, ha spiegato l’attrice che poi ha ricordato una scena girata a Cape Town in uno stadio di calcio. “SBC mi convoca tramite un assistente di produzione dicendomi che devo girare una scena aggiuntiva. ‘Okay’, dico, ‘filmeremo questa scena extra’. A quel punto SBC si abbassa i pantaloni e mostrandomi il sedere mi dice: Ora voglio che tu mi infili il dito nel c**o. E io dico: ‘Cosa?’.

Da quel momento ho avuto paura. Volevo andarmene da lì, quindi alla fine sono sceso a un compromesso: gli ho dato una pacca sul sedere e ho improvvisato qualche battuta per interpretare il personaggio”. La produzione del film e l’entourage di Cohen hanno negato ogni accusa: “Anche se apprezziamo l’importanza di parlare apertamente, queste affermazioni palesemente false sono direttamente contraddette da ampie prove dettagliate, inclusi documenti, filmati e resoconti di testimoni oculari presenti prima, durante e dopo la produzione di Grimsby”.

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