Rosalia Messina Denaro, i pm chiedono 20 anni di carcere per la sorella del boss: è accusata di associazione mafiosa
Venti anni di carcere. È la condanna chiesta dai pm della dda di Palermo Piero Padova e Gianluca de Leo nei confronti di Rosalia Messina Denaro, la sorella del boss di Castelvetrano. La donna 69enne è accusata di associazione mafiosa aggravata e ricettazione. Rosalia, la maggiore delle quattro sorelle del padrino di Cosa Nostra, è in carcere dal 3 marzo del 2023. Proprio da un pizzino nascosto in una sedia nella sua abitazione di Castelvestrano – dove erano appuntati tutti i dettagli rilevanti relativi alla malattia del fratello – i carabinieri del Ros sono riusciti a rintracciare e arrestate nei pressi della clinica La Maddalena a Palermo, il 16 gennaio 2023, il padrino che sotto falso nome andava a curarsi.
Secondo gli inquirenti Rosalia avrebbe aiutato per anni il fratello a sottrarsi alla cattura e avrebbe gestito per suo conto la “cassa” della “famiglia” mafiosa e la rete di trasmissione dei pizzini, consentendo così al capomafia di mantenere i rapporti con i suoi uomini durante la sua latitanza trentennale. Rosalia Messina Denaro è la maggiore delle quattro sorelle del boss morto nove mesi dopo l’arresto: è la madre di Lorenza Guttadauro, avvocata che dal giorno dell’arresto ha difeso il capomafia, ed è la moglie di Filippo Guttadauro che ha scontato 14 anni per associazione mafiosa ed è tuttora in carcere al cosiddetto “ergastolo bianco” in quanto ritenuto socialmente pericoloso. Il secondo figlio della donna, Francesco, nipote prediletto del padrino trapanese, sta espiando una condanna a 16 anni sempre per associazione mafiosa. Anche un’altra sorella dell’ex latitante, Patrizia, è in cella per mafia.