Caos per i clienti Bnl-Bnp Paribas. Questa mattina, sabato 30 marzo, numerosi clienti si sono ritrovati degli addebiti multipli sul conto corrente, ritrovandosi, in alcuni casi, anche senza soldi. Lo choc è stato tale da far arrivare moltissime segnalazioni anche all‘Ansa.
Un correntista di Catanzaro si è visto addebitare nove volte le due rate che aveva in scadenza oggi e, constatato l’accaduto, ha pubblicato un post su Facebook. “Nel giro di pochi minuti – racconta – sono stato sommerso di messaggi analoghi da parte di altri nelle stesse condizioni. Almeno un centinaio. Purtroppo, però, nel mio caso il totale che mi è stato addebitato, per ben 9 volte, ha superato la somma di 5mila e rotti euro, lasciandomi praticamente al senza soldi. Considerato che oggi sono impossibilitato a utilizzare la mia carta di credito e che domani e lunedì gli esercizi commerciali sono chiusi, non potrò nemmeno fare la spesa. Dal numero verde del servizio clienti non risponde nessuno. Immaginate, quindi, il disagio che sono costretto a subire. Una cosa inaccettabile”.
Un’analoga segnalazione è arrivata anche da un avvocato di Catania, che ha scritto una pec alla propria filiale. “Vi informo di aver riscontrato nove (9) addebiti non autorizzati sul mio conto, ciascuno di euro 140, indicati come “spese utenze”. Nonostante abbia tentato di contattarvi al numero 060 060, ripetutamente sin dalle ore 8:00 del mattino, selezionando l’opzione 1 per emergenze (“blocco conti e carte e segnalazione frodi”), non sono riuscito a stabilire un contatto con i vostri operatori, situazione che considero molto grave, in quanto tale servizio dovrebbe garantire assistenza immediata per qualsiasi esigenza di natura emergenziale da parte del cliente. Pertanto, considerando la prossimità delle festività pasquali, richiedo il riaccredito immediato delle somme indebitamente addebitate senza nessuna autorizzazione, auspicando che simili disguidi non si verifichino più in futuro”.
La banca, scusandosi per il disagio, ha fatto sapere via social che “è stata ripristinata la situazione corretta relativa all’anomalia che ha generato addebiti multipli sui movimenti di conto corrente” e che il Servizio Clienti “prima non raggiungibile per l’eccessivo volume di chiamate in entrata” ora “sta tornando regolarmente accessibile anche grazie al rafforzamento del servizio per rispondere alle richieste”. Fonti della banca sentite dall’Ansa hanno confermato che la causa del disservizio è stata individuata e che il problema tecnico è stato risolto ed è in via di risoluzione anche il ripristino dei conti correnti. Poche ore dopo l’istituto in una nota ha fatto sapere che “l’anomalia che è stata definitivamente superata alle ore 11 di questa mattina. La Banca ha informato la clientela attraverso i propri canali e si scusa per l’inconveniente”.