Ha ucciso la moglie malata con il suo fucile da caccia e poi lo ha rivolto contro se stesso. È tutto avvenuto all’alba della mattina di Pasqua in una palazzina in contrada Macina a Corridonia in provincia di Macerata. Bruno Cartechini, 86 anni, ha sparato contro Palma Romagnoli, anche lei 86enne, che era a letto da tempo per una malattia neurodegenerativa e non riusciva più a muoversi. L’anziano è ricoverato nel reparto di Rianimazione ad Ancona. Sul posto sono intervenuti i carabinieri.
L’uomo, ex agricoltore e poi operaio in una vetreria, come riporta l’Ansa, era molto provato dalla malattia della moglie, di cui si prendeva cura e non accettava di vederla soffrire in quelle condizioni che le impedivano di muoversi dal letto. Ad allertare i soccorsi la figlia della coppia di anziani e il genero che abitano al piano di sopra dell’abitazione: hanno sentito il colpo esploso al pianterreno e sono accorsi, trovando la donna morta e il marito a terra gravissimo con vicino l’arma, regolarmente detenuta. Subito la chiamata per l’intervento dei sanitari del 118 ma per la 86enne non c’era più nulla da fare.