Mai come in questa stagione la parola ‘dieta’ è sulla bocca di tutti. C’è chi approfitta della bella stagione per tornare ad allenarsi e rimettersi in forma, e c’è chi si pone come obiettivo quello di ritrovare la linea prima dell’estate. Non a caso, in questo periodo dell’anno crescono le richieste di integratori che aiutino a tenere sotto controllo il peso: tra i più popolari c’è il glucomannano, usato per ridurre il senso di fame. Premessa: non esiste nessuna pillola magica in grado di farci dimagrire miracolosamente e senza effetti collaterali. Il primo passo è sempre quello di rivolgersi a un nutrizionista e di seguire un regime dietetico che includa un’alimentazione equilibrata ed esercizio fisico. Gli integratori a base di glucammannano possono essere un aiuto in più se inseriti in una vita sana, ma è importante scegliere i prodotti giusti e assumerli in modo sicuro.
Cos’è il glucomannano e come funziona
Il glucomannano è un polisaccaride che si ottiene a partire dalle radici del Amorphophallus konjac, una pianta tipica delle ragioni tropicali dell’Asia orientale. Dalle sue radici si ottengono vari derivati, come farine e gelatine, oltre ai famosi integratori alimentari. Le fibre estratte dalla radice, infatti, una volta ingerite assorbono acqua e creano una massa all’interno dell’intestino. Per questo il glucomannano viene usato nel trattamento della costipazione, come si legge nell’enciclopedia medica dell’Humanitas, per tenere sotto controllo la glicemia e i livelli di colesterolo. Ma le applicazioni che lo hanno reso così popolare sono quelle legate alla perdita di peso: il glucomannano sembra favorire infatti il senso di pienezza e di sazietà, aiutando chi soffre di fame nervosa o fatica a seguire una dieta. Le indicazioni dell’Efsa, Autorità europea per la sicurezza alimentare, suggeriscono di assumerne 3 g al giorno suddivisi in 3 dosi da 1 g. Fondamentale poi è ingerirlo con le quantità adeguate di acqua (uno o due bicchieri) prima dei pasti e nel contesto di un’alimentazione a ridotto apporto calorico. Prima di inserirlo nella dieta, però, è importarne parlarne col medico: potrebbe infatti interferire con l’assunzione di alcuni farmaci (come gli antidiabetici) e in generale andrebbe assunto per un periodo di tempo circoscritto nel tempo.
Come scegliere e dove acquistare gli integratori
Gli integratori – di qualsiasi tipo – hanno un vasto mercato in Italia. Secondo un’indagine realizzata dal Future Concept Lab per Integratori&Salute, vengono utilizzati oggi da oltre 30 milioni di italiani. I più popolari? Quelli che rafforzano le difese immunitarie, i supplementi energetici e per le ossa. Non sostituiscono farmaci e non curano disturbi, ma se utilizzati correttamente possono essere alleati per il benessere. Per questo è sempre bene evitare di acquistarli su Internet perché è facile incontrare pastiglie non commercializzate in Italia – su cui quindi non abbiamo garanzie di sicurezza – o che non sono state inserite nel Registro degli integratori del Ministero della Salute, che ne verifica gli ingredienti. Meglio rivolgersi a una farmacia e togliersi ogni dubbio.
N.B.: Non esiste nessuna pillola magica in grado di farci dimagrire miracolosamente e senza effetti collaterali. Gli integratori alimentari possono essere d’aiuto solo se assunti correttamente e seguendo le indicazioni mediche.