Colpo di scena nella ormai annosa faida che divide i fratelli coltelli della famiglia reale inglese. Secondo l’esperto Tom Quinn, intervistato dal Mirror, i principi del Galles avrebbero lanciato segnali di “distensione” in direzione di Montecito. I fatti sono questi: Harry è atteso a Londra il prossimo maggio in occasione della celebrazione per i 10 anni degli Invictus Games che si terrà nella cattedrale di St Paul. I giochi in stile para-olimpico fondati dal duca del Sussex sono stati inizialmente sostenuti da tutta la famiglia in forze, dal re fino ai principi del Galles. Poi, nel 2022, la rottura definitiva dei rapporti e la fuga negli Stati Uniti hanno cancellato tutto, tanto che l’ultima edizione dello scorso settembre in Germania, a Dusseldorf, aveva visto Meghan festeggiare il compleanno del marito in una birreria; loro due da soli.
Ma questi giochi, che dal 2014 hanno coinvolto circa 500 atleti da 22 paesi, sono la “creatura” di Harry ed è difficile immaginare che non si presenterà per l’importante cerimonia, anzi, “Se (per qualsiasi ragione) dovesse decidere di non tornare a Londra – ha chiarito Quinn – dovrà davvero dare delle spiegazioni, perché tutti si aspettano che lo farà”. In caso contrario, il senso del ragionamento, tutti saranno portati a pensare che la vera ragione della sua eventuale assenza sia “perché non vuole trovarsi nella difficoltà di dover incontrare suo fratello o di dover decidere di non incontrarlo”.
Concludendo le sue speculazioni, l’esperto di cose reali, risultato assai prodigo di dettagli, ha anche aggiunto che se Harry alla fine dovesse decidere di non andare nel Regno Unito, sarebbe anche peggio visto che in fondo gli basterebbe trovare il compromesso di vedere William “anche solo 10 minuti”. Insomma, se farà questo lungo viaggio, non avrà scuse e questa volta “nessuno crederà al pretesto che deve tornare di corsa dai suoi figli in California”, ha lasciato intendere lo scrittore. E qui arriva la parte più inattesa della riflessione perché, a smentire il gelo che da anni avrebbe caratterizzato l’atteggiamento dell’erede al trono nei confronti del fratello, secondo Quinn adesso le cose sarebbero cambiate. Lo scorso febbraio Harry passò 24 ore a Londra per condividere 40 minuti con il padre che aveva comunicato di essere malato di cancro e William si sarebbe rifiutato di vederlo, anche solo per poco. Oggi, invece, mostrerebbe una mano tesa e insieme a Kate starebbe facendo del suo meglio per cessare le ostilità con i duchi del Sussex.
Di più, secondo le rivelazioni concesse al Mirror, Kate e William avrebbero chiesto ai cognati di portare in Inghilterra anche i due bambini, Archie e Lilibet, per una visita di famiglia. Ma sarebbe stata Meghan a mettersi di traverso rifiutandosi di fare il viaggio. “Non esiste alcun modo per cui Meghan possa decidere di portare i figli qui – è stato perentorio Quinn – anche se William e Kate li hanno invitati per sistemare le cose tra di loro”. Affermazioni pesanti e soprattutto in assoluta controtendenza rispetto a quello che si è stati indotti a pensare fino ad oggi, con voci di palazzo che lasciavano intendere che non ci fosse alcuna disponibilità da parte di William a riconciliarsi con il fratello. Prova inconfutabile ne è stata il fatto che i duchi del Sussex, negli Stati Uniti, sono stati informati della malattia di Kate esattamente quando lo ha scoperto tutto il resto del mondo, il 22 marzo dalla tv. Questo avrebbe fatto sentire Harry ancora più “isolato” dalla famiglia, secondo l’altra esperta, Tessa Dunlop. Solo qualche giorno prima di quel video, i due fratelli avevano partecipato ad un evento in memoria della madre, Lady Diana, ma lo avevano fatto in tempi separati ed evitando accuratamente di sfiorarsi, anche se uno era in persona e l’altro in collegamento video; una ennesima prova di quanto la tensione tra i due sia ancora piuttosto alta. Se cambieranno le cose da qui a maggio basta aspettare un mese per scoprirlo.
