Politica

Europee, è Renzi il ‘re’ di Facebook: spende più di tutti in annunci pubblicitari su Meta. Dopo di lui? Una sorpresa

Matteo Renzi, leader di Italia Viva, è il maggior investitore in annunci pubblicitari su Meta (l’ex Facebook). Secondo i dati forniti dalla Ad Library di Meta, l’ex Rottamatore è arrivato a spendere nell’ultimo mese (l’8,9 e 10 marzo si è tenuta la 12a edizione della Leopolda) 14mila. Questo lo rende il politico italiano che ha investito di più in annunci pubblicitari su questa piattaforma. L’impennata nei costi pubblicitari di Renzi potrebbe essere indicativa di una strategia aggressiva per aumentare la visibilità e l’influenza della sua formazione politica, Italia Viva, sui social media, in particolare durante un periodo critico come quello pre-elettorale che culminerà con l’elezione del Parlamento europeo a giugno 2024.

A seguire nella speciale classifica c’è Carlo Calenda, altro leader di centro ed ex alleato di Renzi: il leader di Azione ha speso solo 2.600 euro, evidenziando una differenza significativa rispetto all’ex premier. Altri politici come Nicola Fratoianni di Avs, Maurizio Lupi di Noi Moderati e Gianluigi Paragone di Italexit hanno speso meno di mille euro [Vedi grafico interattivo – Meta Spending Tracker].

Questi dati possono riflettere varie strategie politiche adottate dai diversi partiti. Sicuramente Renzi sta concentrando i suoi sforzi anche sul territorio per raggiungere un pubblico più vasto e diversificato.

Altri protagonisti politici come Giuseppe Conte, Elly Schlein e la stessa premier Giorgia Meloni per ora non fanno registrare attività a pagamento ma solo organica; nemmeno Matteo Salvini (che negli ultimi 5 anni è arrivato a investire la cifra “monstre” di 618mila euro in annunci sponsorizzati) non spende più un’euro da marzo 2024.

A livello di liste è Azione a farla da padrona, con una spesa negli ultimi 30 giorni che ha superato i duemila euro. L’attività delle altre liste è minima. Il partito di Renzi Italia Viva non spende niente (ma Italia Viva finanzia Matteo Renzi), si affacciano in classifica Fratelli d’Italia, Sinistra Italiana e i Verdi, ma tutti con meno di mille euro. Seconda in termini di spesa in annunci a pagamento (solo su Instagram) troviamo la neo formazione politica NOS (fondata da Alessandro Tommasi, ex Will Ita, che ha annunciato da pochi giorni l’alleanza con Azione di Carlo Calenda): 7.200€ di spesa nel mese di marzo 2024.