Morta a causa dell’esplosione della moka. A Borgetto, un comune del Palermitano, mercoledì 3 aprile una donna è stata colpita da una moka incandescente esplosa all’improvviso. Si tratta di un’insegnante in pensione di 66 anni, Lucia Taormina. La 66enne ha perso la vita in ospedale dopo un giorno di agonia. L’incidente è avvenuto nella casa della donna, mentre si trovava da sola, e il corpo riverso a terra e in stato d’incoscienza è stato ritrovato dal marito. I funerali saranno celebrati sabato pomeriggio. Alla luce di quanto emerso, e dopo i rilievi dei carabinieri, la Procura ha infatti deciso di non disporre l’autopsia e di restituire la salma alla famiglia per il funerale.
“Con tristezza e profondo dispiacere, la comunità scolastica si unisce al dolore dei familiari per la tragica scomparsa della nostra cara insegnante. Il dirigente scolastico, i colleghi, il personale e tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla, ne hanno potuto apprezzare le grandi doti umane, l’immane lealtà, la generosità, la sincerità e il forte attaccamento alla scuola. Grazie di cuore, riposa in pace”, scrive in un post su Facebook l’Istituto Privitera-Polizzi di Partinico, in cui la donna aveva lavorato per anni.