Sono circa 100mila – secondo gli organizzatori – gli israeliani scesi in piazza a Tel Aviv in un protesta contro il governo di Benyamin Netanyahu e per un accordo che riporti a casa gli ostaggi ancora a Gaza a 6 mesi dal loro rapimento da parte di Hamas. I media parlano invece di “decine di migliaia” ma la definiscono “la più grande dal 7 ottobre”. La protesta si è svolta lungo il ministero della Difesa – l’unico a Tel Aviv – per concentrarsi all’incrocio della Ayalon, la tangenziale, rinominata ‘Piazza della democrazia’. Tra gli slogan campeggiano quelli che chiedono “elezioni subito” e “Liberate gli ostaggi subito”.
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