“Un cliente mi ha lasciato 100 dollari di mancia ma poi ha scritto ‘stupida, è un pesce d’aprile, non avrai un cent”: lo sfogo della cameriera è virale

Un pesce d’aprile non divertente. Come molti pesci d’aprile, verrebbe da dire. La protagonista è Isis Gomez, una ragazza di 20 anni che lavora nel ristorante della mamma, El Cacique Taqueria a Baytown. Lo scorso primo aprile, un cliente ha firmato la ricevuta di un conto da 27 dollari mettendone 100 di mancia salvo poi scrivere “stupida, è un pesce d’aprile, non avrai un cent”, sempre sulla ricevuta. “Io non ho addebitato i 100 dollari perché non volevo tornasse a protestare, ho anche chiesto consiglio alla mia mamma e ha confermato la mia decisione”, ha detto Gomez al New York Post. Lo scontrino è diventato virale: “Ho visto molte persone condividerlo e credo che la foto l’abbia scattata il tizio che mangiava da solo, sui trent’anni. Ha fatto lui la scritta e poi deve aver fotografato la ricevuta per condividerla sui social”. Gomez è rimasta molto male ma non tanto da accogliere la richiesta di una donna che ha chiamato il locale così in pena per lei da voler organizzare una raccolta su GoFundMe: “La cosa buona è che abbiamo avuto pubblicità, abbiamo riempito due tavoli dopo questo post virale”.