Il governo della Cecenia, Repubblica che parte della Federazione Russa, ha annunciato il divieto della musica considerata troppo veloce o lenta. Come ha riferito l’agenzia statale russa TASS, il ministro della Cultura Musa Dadayev durante una comunicazione con la stampa, venerdì scorso, ha ufficializzato la decisione di limitare tutte le composizioni musicali, vocali e coreografiche: “Il provvedimento finale, concordato con il capo della Repubblica cecena Ramzan Kadyrov, prevede che d’ora in poi tutte le opere dovranno corrispondere ad un ritmo compreso tra 80 e 116 battiti al minuto“.
Secondo quanto concordato Kadyrov, il ministro ha spiegato che la misura è stata voluta “per garantire che le creazioni e le opere musicali siano in linea con la mentalità e il ritmo musicale ceceni. Infine è volontà che alla gente e al futuro dei nostri figli rimanga il patrimonio culturale del popolo ceceno”. Di certo saranno penalizzate moltissime canzoni pop, disco e techno.