Il Senato dello Stato americano del Tennessee, a maggioranza repubblicana, ha approvato una legge che permetterà agli insegnanti delle scuole pubbliche primarie e secondarie e al personale scolastico di portare un’arma a scuola. Una decisione che arriva a distanza di un anno da una sparatoria in una scuola elementare privata a Nashville, a opera di una 28enne, e che ha portato alla morte di sette persone, di cui tre bambini e tre insegnanti.
Il ddl, presentato martedì scorso, ha ottenuto l’approvazione del Senato locale con 26 voti favorevoli e 5 contrari, nonostante le proteste delle famiglie della Covenant School di Nashville. Il provvedimento impone delle condizioni ai docenti: il possesso di un porto d’armi, un permesso scritto del preside e il completamento di 40 ore di formazione di base sulla polizia scolastica.
“Una pistola non farà nulla contro tutto questo. Se quello che è successo il 27 marzo scorso fosse accaduto con un insegnante armato di pistola che tentava di mettere fuori gioco il killer, i miei figli probabilmente sarebbero morti”, ha detto Beth Gebhard, genitore i cui bambini frequentavano l’istituto di Nashville. “Sono sconvolta. Mio figlio è a rischio con questa legge – ha dichiarato la senatrice democratica London Lamar -. Questa proposta è pericolosa e gli insegnanti non la vogliono. Nessuno la vuole”.