L’ultimo tweet, del 9 aprile, del Team Visma sullo stato di salute di Jonas Vingegaard sembra rassicurante: “Jonas è stato operato alla clavicola con successo. Sta bene ed esprime a tutti la sua gratitudine per le gentili parole dei giorni scorsi”. Ma il padre Claus, alla testata danese Ekstra Bladet, ha lanciato un grido di allarme che sembra minare la credibilità dei post social della squadra: “Non riesco a mettermi in contatto con lui”.
Nell’intervista, quindi, il padre di Vingegaard ha espresso tutta la sua preoccupazione per non essere ancora riuscito a parlare con il figlio Jonas a quasi una settimana dal terribile incidente in cui sono rimasti travolti anche Roglic ed Evenepoel: “Per quale motivo non riesco a contattarlo? C’è qualcosa che non mi viene detto? Sappiamo solo quello che leggiamo”. Le dichiarazioni sembrano quindi insinuare che il problema ai polmoni, colpiti da uno pneumotorace, siano più seri rispetto a quanto comunicato e che le condizioni del ciclista, fermo nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Vitoria, siano peggiori del previsto. Resta in dubbio anche il futuro professionale di Vingegaard: potrà tornare a correre ancora?