A Hong Kong circola un nuovo virus che sta suscitando preoccupazione nella comunità scientifica. Si chiama herpes B, noto anche come il “virus delle scimmie“. Un uomo di 37 anni è in condizioni critiche dopo averlo contratto, probabilmente, all’interno del locale parco Kam Shan dove ai visitatori è permesso avvicinarsi agli animali. L’uomo è stato graffiato da uno degli esemplari e in seguito all’episodio ha contratto una febbre molto forte che lo ha portato a perdere conoscenza.

I sintomi del “virus delle scimmie” compaiono dopo 3-7 giorni dal contagio e sono simili a quelli già sperimentati con la pandemia da Covid-19: febbre, dolori muscolari e affaticamento. Se non trattati con cura però, questi sintomi possono portare a difficoltà respiratorie, dolori all’addome e vomito. L’herpes B in stadio avanzato provoca delle infiammazioni nel midollo osseo e nel cervello: a questo punto solo il 20% dei contagiati sopravviverebbe. L’agente patogeno è stato identificato per la prima volta nel 1932 e si trova principalmente nei macachi. Secondo i medici l’infezione rimane estremamente rara (circa 50 casi dal 1932 a oggi), ma ai limiti del fatale.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

Flavia Vento sbotta dopo le rivelazioni su Francesco Totti: “Intervista pubblicata senza autorizzazione, parole quasi tutte inventate. Agirò per vie legali”

next
Articolo Successivo

Cruciani a Michela Giraud: “Fai diete dimagranti?”. Lei lo asfalta: “Ca**i miei. Tu ti lavi? No”

next