Follia in Arabia Saudita: un tifoso sugli spalti, con gli abiti da sceicco, ha colpito più volte con una frusta l’attaccante marocchino dell’Al-Ittihad Abderrazak Hamdallah. L’episodio si è verificato al termine della finale di Supercoppa, vinta dall’Al Hilal con un risultato schiacciante di 4 a 1. Forse è stata proprio la delusione per la sconfitta a far impazzire l’uomo sugli spalti. Un episodio aberrante, ripreso dalle telecamere: il video delle frustate ha fatto il giro del web. Le immagini smascherano più di mille dati e parole lo sportwashing del regime di Bin Salman: tramite il calcio (ma anche molti altri sport, dal tennis al golf) Riad cerca di dare un’immagine scintillante del Paese, nascondendo a suon di petroldollari le violazioni dei diritti umani e le ingiustizie che ancora permeano la società saudita.
Video X @Hasan_201307
Come si vede dal video pubblicato su Twitter da Hasan_201307, il numero 19 dei gialloneri si è avvicinato alle tribune durante i festeggiamenti degli avversari. Di fronte al tifoso che lo invitava calorosamente ad avvicinarsi, Hamdallah ha lanciato dell’acqua dalla bottiglietta che stava tenendo in mano e, a quel punto, l’uomo ha fatto partire la sua frusta colpendo due volte il giocatore, scatenandone la reazione. I due sono stati prontamente allontanati.
L’episodio non si è verificato in una partita di una serie minore, ma nella finale della Supercoppa, che doveva essere una vetrina del calcio saudita. Nell’Al Hilal, vincitore del trofeo e primo in campionato, giocano ad esempio Milinkovic-Savic e Koulibaly, due ex Serie A che hanno scelto i lauti stipendi offerti dall’Arabia. Nell’Al-Ittihad militano un altro ex Lazio, Luiz Felipe, ma pure ex campioni del calibro di Kanté e Benzema. Insomma, al di là dell’assenza dell’Al-Nassr di Cristiano Ronaldo, questo era il miglior match che l’Arabia Saudita potesse offrire. È finito a frustate.