Ben McLemore, settima scelta al Draft 2013 ed ex conoscenza della Nba, è stato arrestato con l’accusa di stupro per dei fatti che risalgono al 2021. McLemore è stato fermato dalle autorità all’atterraggio in un aeroporto dell’Oregon, dove era rientrato grazie a un permesso concessogli dal Río Breogán, squadra del campionato spagnolo. Come riportato da Espn, il 31enne è stato poi rilasciato nella giornata di mercoledì, giorno dell’arresto, dopo aver versato il 10% della cauzione fissata a 500mila dollari.
Su McLemore pendono le accuse di stupro di primo grado, di penetrazione sessuale non consensuale di primo grado e due accuse di abuso sessuale di secondo grado. Per i primi due reati rischia fino a 20 anni di carcere, mentre per l’ultimo reato fino a 5 anni di reclusione. Le accuse nascono da una denuncia presentata il 3 ottobre 2021, quando la guardia giocava con i Portland Trail Blazers.
Quella in Oregon è stata l’ultima tappa della sua permanenza in Nba, che lo ha visto partire dai Sacramento Kings e passare per Memphis Grizzlies, Houston Rockets e Los Angeles Lakers. Nel massimo campionato americano di basket, McLemore ha giocato in totale 556 partite con una media di 9 punti, 2.3 rimbalzi e 1 assist. Dopo gli Stati Uniti ha fatto tappa in Cina (Shandong Hi-Speed Kirin), Grecia (Aek Atene) e appunto Spagna. Ma ora lo attende l’appuntamento con la giustizia: la prima udienza sul caso è programmata per il prossimo primo luglio.