Moka e pentola a pressione sono due protagoniste delle nostre case. Poche cose riassumono l’immagine di una casa italiana al mattino, ad esempio, come una bella moka calda circondata da un aroma di caffè appena fatto. Pure, come ci hanno ricordato due recenti fatti di cronaca, tanto la moka quanto la pentola a pressione possono essere oggetti altamente rischiosi, se non proprio fatali. Volendo fare un poco di chiarezza sul punto bisogna partire dai dettagli.
Una caffettiera moka si compone di tre elementi essenziali: la base con la caldaia che contiene l’acqua, il filtro per il caffè e la parte superiore con un secondo filtro integrato nel fondo. L’esplosione è un evento poco frequente, ma quando accade è causata da due variabili principali: la pressione e la temperatura, elementi chiave per far uscire il caffè dalla moka. Il pericolo di esplosione può sorgere se la pressione aumenta a livelli insostenibili, ad esempio quando manca l’acqua, il filtro è sporco o per contro viene inserita una quantità eccessiva d’acqua. Inoltre, una fonte di calore eccessiva può incrementare la pressione, così come una pressatura troppo forte del caffè. Anche un malfunzionamento della valvola di sicurezza, responsabile del rilascio della pressione in eccesso, può portare al rischio di esplosione se danneggiata o ostruita.
Per ridurre al minimo il rischio di esplosione, è importante pulire accuratamente tutti i componenti della moka, incluso il meccanismo di sicurezza, utilizzando all’occorrenza dell’aceto come anticalcare naturale. È inoltre consigliabile non pressare eccessivamente il caffè e monitorare attentamente la moka durante l’uso.
Analogamente alle caffettiere moka, anche le pentole a pressione raramente causano incidenti, il più delle volte legati a guasti strutturali. Queste pentole, sigillate ermeticamente, aumentano la pressione e di conseguenza la temperatura di ebollizione, accelerando i tempi di cottura. Prima di aprire il coperchio, è necessario ridurre la pressione interna facendo fuoriuscire il vapore attraverso una valvola di sicurezza. L’esplosione di una pentola a pressione è estremamente rara e avviene solo in casi di guasti gravi ai dispositivi di sicurezza, che di solito sono due. Una delle valvole mantiene la pressione interna a un livello sicuro, mentre l’altra rilascia eventuali eccessi di vapore. Fortunatamente, è molto improbabile che entrambi i dispositivi falliscano contemporaneamente, mantenendo gli incidenti di questo tipo al minimo.