Sono ore infuocate attorno al “caso Amadeus”. Fiorello stamattina ha confermato – tra il serio e il faceto – che il compagno di avventure sanremesi passerà al Nove, poi sono emerse indiscrezioni su Il Corriere della Sera di eventuali pressioni ricevute dall’esterno per infilare a Sanremo 2024 cantanti e personaggi dello spettacolo vicino alla Destra, infine la nota dell’amministratore delegato Roberto Sergio che ha definito l’ondata di retroscena “una infinità di false notizie”. L’unica cosa certa è l’appuntamento di Amadeus martedì con i vertici della Rai. Il resto rimane in sospeso.
Intanto emergono altri presunti retroscena delle trattative tra l’ex direttore artistico e conduttore del Festival di Sanremo e Mamma Rai. A svelarli è sempre Il Corriere della Sera: “Amadeus, dopo Sanremo, avrebbe infatti espresso il desiderio di costituire una società di produzione propria con la quale produrre dei format da vendere alle tv. Un modello, uguale a quello che aveva Fazio, che però ormai in Rai non è più applicabile, visto che, con le nuove regole, chi produce non può condurre. Si riferisce anche di un programma che Amadeus avrebbe chiesto per la moglie Giovanna Civitillo”. Pare anche che Amadeus abbia chiesto “la non presenza del suo ex manager Lucio Presta, con cui ha rotto proprio prima di Sanremo”. Le richieste economiche mosse invece non sono mai state un problema e sono state accolte “nei limiti delle possibilità dell’emittente pubblica”. Non resta che aspettare settimana prossima per l’ultimo incontro tra Amadeus e i vertici Rai.