Insieme al fondo Xgen Venture, la holding di famiglia supporta TES Pharma, azienda impegnata nello sviluppo di farmaci innovativi per il trattamento di malattie rare
Dopo le arti e i mestieri, ora anche la Scienza è protagonista a Solomeo. Il piccolo borgo umbro, arroccato sulle colline a una manciata di chilometri da Perugia, diventa ora un polo d’eccellenza per la ricerca scientifica, a testimonianza di un impegno concreto verso il progresso e il benessere dell’umanità. Protagonisti di questa nuova avventura sono Foro delle Arti Srl, la holding della famiglia Cucinelli, e il fondo di venture capital XGen Venture, che hanno siglato un accordo con TES Pharma, azienda biofarmaceutica nata nel 2010 come spin-off dell’Università di Perugia. L’obiettivo comune è ambizioso e nobile: promuovere la ricerca e lo sviluppo di soluzioni innovative per contrastare malattie metaboliche e oncologiche che ancora oggi rappresentano una sfida impegnativa per la medicina.
“Quello della scienza è un orizzonte nobile che ha sempre accompagnato l’evoluzione dell’umanità, mettendo al centro la persona e facendo del sapere un fertile terreno di coltura per la crescita dell’essere umano in armonia con il Creato”, ha dichiarato Brunello Cucinelli, presentando il progetto nel quartier generale di via Montebello a Milano e sottolineando la profonda connessione tra la sua visione imprenditoriale e la ricerca scientifica. “L’affascinante ricerca che vi è dietro ogni conoscenza scientifica credo che sia la più bella lezione che possiamo trarre dalla storia dell’umano sapere. Tutto questo lo vedo coerente con quella cultura del ‘prendersi cura’ che da sempre ispira la nostra Impresa di Solomeo”. L’imprenditore umbro ha poi ricordato come il successo del suo gruppo nel settore del cashmere abbia creato le risorse per sostenere questo importante progetto: “Le vendite nei primi mesi dell’anno sono andate ‘molto, molto bene’, anche in Cina e Stati Uniti, e questo ci permette di sostenere l’avventura nella ricerca scientifica al pari delle tante altre iniziative, culturali e non solo, avviate dal gruppo della moda in questi anni”.
XGen Venture ha deciso di investire 10 milioni di euro in Tes Pharma, acquisendo una quota del 30%. Roberto Pellicciari, fondatore dell’azienda, mantiene la maggioranza delle azioni e passa il testimone del ruolo di amministratore delegato a Luca Benatti, pur continuando a guidare personalmente la ricerca scientifica. “Ho avuto il privilegio di guidare per molti anni TES Pharma ed i suoi giovani ricercatori, ricchi di talento e di passione, verso la ricerca di farmaci per malattie per le quali non esiste una cura, ha affermato Roberto Pellicciari professore e scienziato noto internazionalmente per i risultati ottenuti nelle sue ricerche, tra i quali la scoperta dell’Acido Obeticolico, un farmaco approvato dall’FDA nel 2016 per il trattamento della Colangite Biliare Primitiva. “In questo difficile viaggio alle frontiere dell’innovazione terapeutica, ho potuto contare sul sostegno importante di Brunello Cucinelli e della sua famiglia, e in particolare di Riccardo Stefanelli, in un confronto continuo tra approccio scientifico ed umanistico, in realtà due facce della stessa medaglia. TES Pharma compie ora un importante passo in avanti con l’ingresso di XGEN, fondo d’investimento altamente qualificato e con l’ingresso di Luca Benatti come CEO. Entrambi apporteranno a TES le esperienze necessarie per l’implementazione delle strategie di sviluppo richieste dalla fase più avanzata di un settore delle sue attività. Il mio augurio è che TES Pharma prosegua con successo il suo cammino, guidato dalla scienza, verso un benessere sempre maggiore dell’umanità”.
L’accordo tra Foro delle Arti, XGen Venture e Tes Pharma rappresenta un passo importante per il futuro della ricerca scientifica in Italia. Lo sviluppo di nuove terapie per malattie ancora senza cura potrà migliorare la qualità della vita di milioni di persone, offrendo loro una speranza concreta di guarigione: “Conosciamo il team scientifico di TES da tempo e siamo entusiasti di poter far crescere un’eccellenza italiana nell’ambito della scoperta di nuovi farmaci al fianco di partner di grandissima esperienza industriale e spessore umano”, ha dichiarato Paolo Fundarò, co-fondatore di XGen Venture assieme a Federica Draghi, figlia dell’ex Presidente del Consiglio Mario Draghi.