La showgirl racconta al “Corriere della Sera” i propri trascorsi sentimentali, tra relazioni da dimenticare ed altre che hanno lasciato un segno indelebile nel suo cuore
Valeria Marini ha amato tanto sin dalla più tenera età, ma il grande amore, dice lei, “deve ancora venire”. Intervistata dal Corriere della Sera la showgirl si racconta dal punto di vista sentimentale, tra relazioni naufragate male ed altre che, anche se finite, hanno lasciato in lei una traccia positiva e indelebile. Come nel caso di Vittorio Cecchi Gori, che definisce un grande amore: “Mi sono trovata col cuore a dover affrontare cose più grandi di me, di cui non avevo esperienza, ero una ragazza. L’ho fatto con coraggio, a testa alta, l’ho aiutato e ne sono orgogliosa”.
Il cuore della Marini ha iniziato a battere molto presto, emotivamente parlando: “Avevo 8 anni. Si chiamava Ilario Carboni, era mio compagno di scuola a Cagliari. Ci siamo dati anche un bel bacio in bocca, di quelli passionali. Ero bella precoce, forse avevo bisogno di affetto…”. Poco dopo, quando lei aveva 14 anni, è arrivato Giovannino, che “aveva quasi 30 anni”. Valeria è rimasta incinta, e a prendere le redini della situazione è stata mamma Gianna: “Mi ha aiutata. Lui era una persona non tanto equilibrata, molto possessiva. Io ero proprio una bambina. Mi fa male parlare di questa cosa, perché comunque quando succede, anche se sei una ragazzina, ti rimane dentro”. Quindi rivela: “Sinceramente, se fossi stata maggiorenne quel figlio forse me lo sarei tenuto. Ma non ho un carattere da rimpianti, guardo sempre avanti. Mia mamma mi ha dato una seconda vita, allontanandomi da un amore che non mi stava dando felicità né me l’avrebbe data. A volte, soprattutto quando sei così giovane, bisogna fidarsi di chi ti vuole bene. Mia madre mi riportò a Roma e non sbagliò”.
Tra gli amori celebri impossibile non menzionare Jovanotti. I due si conobbero prima di diventare famosi: “È stato lui a insegnarmi a guardare le stelle la notte di San Lorenzo: io non lo sapevo che si esprimono i desideri” racconta la diva. “Era un amore puro, è durato circa un anno”. Oggi non sono in contatto, eppure Marini fa sapere: “Mi piacerebbe fare un disco con lui”. Se il ricordo del cantautore la fa ancora sorridere, non si può dire lo stesso di Giovanni Cottone, sposato nel 2013. Il loro matrimonio è stato annullato dalla Sacra Rota, e di lui la ex primadonna del Bagaglino dice: “Per me non esiste più, è diventato trasparente. Anzi, forse lo è sempre stato. È Belfagor, un incubo da cui mi sono svegliata con l’annullamento. Ma dopo gli inganni arrivano le rivincite e io non ho perso la speranza di sposarmi, di costruirmi una vita felice e di diventare mamma, in qualunque modo”.