Un caldo anomalo, con un weekend dal sapore estivo. Temperature, in Italia, che toccano i 30 gradi. Una domenica all’insegna del bel tempo, con un caldo eccezionale, ma che non è destinata a durare. Già da martedì prossimo, infatti, il termometro scenderà di 15 o 16 gradi. Ma il mese di aprile è da primato.

Dopo il calo termico con forti temporali in Pianura Padana e nevicate sulle Alpi, il weekend ha spinto gli italiani in spiaggia. A Mondello, in provincia di Palermo, il mare è uno specchio turchese. In centinaia sono in costume a prendere il sole mentre altri si fanno il bagno o girano in canoa. Lo stesso a San Vito Lo Capo (Trapani) dove sono apparsi i primi venditori di secchielli e salvagenti che normalmente si vedono da fine maggio. Puglia non da meno. “Le spiagge sono state prese d’assalto oggi: dal Gargano al Salento la presenza di bagnanti va oltre ogni più rosea aspettativa visto il periodo. E noi ci stiamo attrezzando per offrire tutti i servizi”, dice Antonio Capacchione, presidente del Silb, l’associazione che riunisce i gestori dei lidi balneari italiani.”Il caldo di oggi ha spinto molte persone a riversarsi sul bagnasciuga per la prima tintarella e per i primi bagni: si avverte il desiderio di mare“. Spiagge affollate anche a Bari, Monopoli e Polignano a Mare.

Lidi presi d’assalto anche al nord. In Liguria, da Ventimiglia a La Spezia il termometro segna 24 gradi e migliaia di turisti hanno fatto i primi tuffi in mare. Più gettonate le Cinque Terre che hanno il tutto esaurito e a seguire un po’ tutto il litorale da ponente a levante, con record di presenze per Sestri Levante (Genova) che vanta il maggior numero di spiagge libere della regione. Ma gli stabilimenti balneari sono ancora in gran parte chiusi e quindi senza servizi. In molti però hanno già iniziato a distribuire lettini e ombrelloni. “In pratica – spiega il gestore di un nuovo bar gelateria di Sestri Levante – stiamo recuperando parte degli incassi di Pasqua che sono stati davvero scarsi per via del tempo incerto”.

“I valori massimi su tante città da nord a sud potranno toccare i 28-30°C come ad esempio a Bologna, Mantova, Padova, Firenze, Perugia, Macerata, Foggia, Taranto, Catanzaro e Agrigento”, spiega Antonio Sanò, fondatore del sito IlMeteo.it. Ma occhio al cambiamento di scenario: “Questa ondata di caldo africano avrà breve durata, infatti già da lunedì 15 aprile la pressione comincerà a diminuire per l’arrivo di aria dapprima meno calda e poi, da martedì, decisamente fresca. L’aria fredda in arrivo farà calare le temperature facendo tornare anche la neve sulle Dolomiti e fin sopra i 600 metri in tarda serata”. Non mancheranno nemmeno le piogge: “Forti temporali con grandine si abbatteranno sul Triveneto per poi raggiungere l’Emilia Romagna. Le temperature dunque subiranno un “brusco crollo, anche di 15°C”, conclude Sanò.

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