A Cagliari sarà Zedda contro Zedda. Dopo che il centrodestra ha candidato Alessandra Zedda a sindaca di Cagliari, adesso è stato il centrosinistra a ufficializzare l’aspirante primo cittadino: si tratta di Massimo Zedda. Sarà sostenuto sia dal Pd che dal Movimento 5 stelle, un ticket che in Sardegna ha già portato fortuna con l’elezione di Alessandra Todde a governatrice il 25 febbraio scorso. Dall’insediamento dalla presidente sono passati sette giorni e adesso i partiti di Elly Schlein e Giuseppe Conte hanno sciolto le riserve: il candidato sarà Zedda, già in campo da gennaio, ma la cui corsa era legata agli equilibri tra le forze politiche nel tavolo delle regionali.
Cagliaritano, 48 anni, è già stato sindaco di Cagliari dal 2011 al 2019. Presidente del partito dei Progressisti, negli ultimi cinque anni Zedda è stato consigliere regionale, essendo stato sconfitto nel 2019 da Christian Solinas nella corsa alla presidenza della Regione. Annunciando la sua scelta di scendere in campo, era pronto anche a sottoporsi all’esito di eventuali primarie, ma la strada preferita dall’alleanza guidata da Pd e M5s è stata, come per la tornata regionale, quella della scelta condivisa al tavolo.
Ad avere ancora dei dubbi era il Pd, che non ha espresso il candidato alle regionali e per le comunali del capoluogo avrebbe potuto pensare al segretario regionale Piero Comandini. Sciolto il dubbio con l’elezione di quest’ultimo a presidente del Consiglio regionale, e vagliata negli ultimi giorni anche la candidatura spontanea di Davide Carta, esponente storico del Pd cittadino, la delegazione al tavolo di coalizione si è espressa per Zedda. Così come tutte le altre sigle. Il tavolo ha anche bocciato l’ipotesi di allargare ancora di più un campo già ampio con l’ingresso di Azione e del movimento di Renato Soru, candidato in solitaria alle regionali che punta a proseguire il suo percorso politico alternativo. L’8 e 9 giugno, dunque, a Cagliari sarà Zedda contro Zedda. La sfidante del centrodestra, infatti, è Alessandra Zedda, ex esponente di Forza Italia ora vicina alla Lega, già assessora regionale del lavoro e vicepresidente della giunta Solinas.