Prove su strada

Moto Guzzi V85, la prova de Il Fatto.it – Motore aggiornato e tre versioni in gamma – FOTO

A cinque anni dal debutto la Moto Guzzi V85 riceve un corposo aggiornamento che amplia la gamma a tre versioni – Strada, TT e TT Travel – per confermare e aumentare il successo avuto finora. I prezzi partono rispettivamente da 12.499 euro, 13.499 euro e 14.999 euro: la Strada è la “base”, con i cerchi in lega e il codino spoglio; la TT aggiunge i cerchi a raggi, il maniglione posteriore, le tinte bicolore e il mono-ammortizzatore con regolazione del precarico esterna; nella TT Travel ci sono anche manopole e sella riscaldati, deflettori dedicati e borse rigide da 27 e 37 litri.

Tutte hanno il motore aggiornato e omologato Euro 5+ che ha raggiunto gli 80 CV (a 7.750 giri) grazie alla distribuzione a fasatura variabile e ai sensori di battito in prossimità dei cilindri che regolano l’anticipo soprattutto quando le temperature salgono molto. Complessivamente le novità sono poco appariscenti ma di sostanza: il cupolino regolabile (cinque posizioni) poggia su un nuovo supporto in alluminio pressofuso e protegge la strumentazione TFT da 5″ a colori. Il comparto elettronico prevede il cruise control, due riding mode, l’ABS e il controllo di trazione per tutte. Sulle TT gli ultimi due hanno anche la funzione cornering e c’è la mappa off-road che disabilita l’ABS al posteriore (sulla Travel c’è anche una quinta mappa personalizzabile).

Esaurita la teoria, passiamo alla pratica. Saliamo in sella e accendiamo il bicilindrico trasversale a V di 90° con i suoi 83 Nm di coppia espressi a 5.100 giri. I concetti cardine intorno a cui questa Moto Guzzi è stata progettata sono leggerezza, facilità e praticità. Già dopo pochi minuti si apprezza il carattere del propulsore, la cui spinta è ben distribuita: fino a 4.000 giri è molto dolce poi diventa più aggressivo e supera i 7.000 giri con un bell’allungo. Così la V85 diventa insospettabilmente veloce si percepisce la bontà della ciclistica.

Il telaio a traliccio usa il motore come elemento stressato, davanti c’è una forcella a steli rovesciati e dietro un forcellone col mono-ammortizzatore montato lateralmente. Anche quando si alza il ritmo la V85 è ben bilanciata: docile in città e rigorosa quando viene voglia di aggredire le curve, a patto di non esagerare coi freni. Ma questa Moto Guzzi ha anche altre frecce al suo arco, come la naturalezza della posizione di guida, la facilità di spostamento in manovra e una dotazione tecnologica di ottimo livello.